Madame de Tencin, famosa romanziera e grande intellettuale, amica di Fontanelle, scrive nel 1739 un romanzo che avrà molto successo: Le siège de Calais. Il titolo si riferisce ad un famoso episodio della guerra dei Cent’anni (gli inglesi di Enrico III avevano sottratto Calais a Filippo II di Valois). Non è comunque un romanzo di guerra ma d’amore che vede l’osservazione attenta dei più minuti sentimenti della protagonista. Giacomo Casanova nel 1782 recupera la trama e la trasporta, traducendo il romanzo in italiano, nella Venezia dell’assedio di Nona, episodio sfortunato della Repubblica Veneziana e del suo dominio sulla Dalmazia. L’articolo vuole evidenziare i limiti delle capacità di traduzione dal francese di Casanova che, se nell’Histoire de ma vie scrive uno dei più bei romanzi in lingua francese del XVIII secolo, nel momento in cui traduce adotta un linguaggio troppo narrativo e normalizzato che appiattisce l’economia verbale e la profondità espressiva della Tencin.
Titolo: | CASANOVA TRADUTTORE DI MADAME DE TENCIN |
Autori di Ateneo: | |
Autori: | DE TROIA, ELISABETTA |
Data di pubblicazione: | 2004 |
Titolo del libro: | A gara con l'autore. Aspetti della traduzione nel Settecento |
ISBN: | 8883199316 |
Pagina iniziale: | 149 |
Pagina finale: | 167 |
Abstract: | Madame de Tencin, famosa romanziera e grande intellettuale, amica di Fontanelle, scrive nel 1739 un romanzo che avrà molto successo: Le siège de Calais. Il titolo si riferisce ad un famoso episodio della guerra dei Cent’anni (gli inglesi di Enrico III avevano sottratto Calais a Filippo II di Valois). Non è comunque un romanzo di guerra ma d’amore che vede l’osservazione attenta dei più minuti sentimenti della protagonista. Giacomo Casanova nel 1782 recupera la trama e la trasporta, traducendo il romanzo in italiano, nella Venezia dell’assedio di Nona, episodio sfortunato della Repubblica Veneziana e del suo dominio sulla Dalmazia. L’articolo vuole evidenziare i limiti delle capacità di traduzione dal francese di Casanova che, se nell’Histoire de ma vie scrive uno dei più bei romanzi in lingua francese del XVIII secolo, nel momento in cui traduce adotta un linguaggio troppo narrativo e normalizzato che appiattisce l’economia verbale e la profondità espressiva della Tencin. |
Handle: | http://hdl.handle.net/2158/19572 |
Appare nelle tipologie: | 2a - Art/Cap/Saggio libro scient/tech |