L’empatia viene presentata come variabile moderatrice delle competenze professionali nella relazione di aiuto. L’empatia risulta una componente fondamentale dell’intelligenza emotiva, tipo specifico di intelligenza, individuato nelle varie concezioni multidimensionali dell’intelligenza che sono state elaborate nel corso degli ultimi anni. Tra le misure dell’intelligenza emotiva, uno strumento che sembra in grado di cogliere i vari aspetti – emotivi, personali, sociali - dell’Intelligenza emotiva come “Fattore correlato con il successo nella vita” è il BarOn Emotional Quotient Inventory (Bar On, 1997), self-report multifattoriale e applicabile in ambito multiculturale. Una breve storia degli studi psicologici sull’empatia contribuisce a mettere in luce il dibattito che ha portato all’attuale individuazione del carattere multidimensionale e integrato del costrutto. In questa prospettiva, il sostegno e il potenziamento della competenza empatica rappresentano importanti misure preventive rispetto al rischio di burn-out per le professioni di aiuto, sebbene nel counseling o nel processo terapeutico sia necessario identificare i processi e i momenti in cui l’empatia può essere particolarmente utile. Viene quindi proposto un “prontuario” attraverso il quale si individuano i casi in cui l’empatia “emotiva” e quella di “acquisizione di ruolo” risultano più funzionali nei diversi aspetti e nelle varie fasi del counseling.
Empatia: variabile moderatrice delle competenze professionali nella relazione di aiuto / E. Giannetti. - STAMPA. - (2005), pp. 144-173.
Empatia: variabile moderatrice delle competenze professionali nella relazione di aiuto
GIANNETTI, ENRICHETTA
2005
Abstract
L’empatia viene presentata come variabile moderatrice delle competenze professionali nella relazione di aiuto. L’empatia risulta una componente fondamentale dell’intelligenza emotiva, tipo specifico di intelligenza, individuato nelle varie concezioni multidimensionali dell’intelligenza che sono state elaborate nel corso degli ultimi anni. Tra le misure dell’intelligenza emotiva, uno strumento che sembra in grado di cogliere i vari aspetti – emotivi, personali, sociali - dell’Intelligenza emotiva come “Fattore correlato con il successo nella vita” è il BarOn Emotional Quotient Inventory (Bar On, 1997), self-report multifattoriale e applicabile in ambito multiculturale. Una breve storia degli studi psicologici sull’empatia contribuisce a mettere in luce il dibattito che ha portato all’attuale individuazione del carattere multidimensionale e integrato del costrutto. In questa prospettiva, il sostegno e il potenziamento della competenza empatica rappresentano importanti misure preventive rispetto al rischio di burn-out per le professioni di aiuto, sebbene nel counseling o nel processo terapeutico sia necessario identificare i processi e i momenti in cui l’empatia può essere particolarmente utile. Viene quindi proposto un “prontuario” attraverso il quale si individuano i casi in cui l’empatia “emotiva” e quella di “acquisizione di ruolo” risultano più funzionali nei diversi aspetti e nelle varie fasi del counseling.File | Dimensione | Formato | |
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