L'adozione internazionale nei Paesi d'origine fra fonti, prassi e modelli

Il contributo consiste in un capitolo che si inserisce nel I Volume della collana "Studi e ricerche" della Commissione per le adozioni internazionali (CAI), Collana creata dall'allora Presidente della CAI (Autorità Centrale ai sensi della Convenzione de L'Aja del 29.5.1993, con sede presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri) Dr. Melita Cavallo, in seguito Direttrice del Dipartimento di Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia ed attualmente Presidente del Tribunale per i Minorenni di Roma. Fra i componenti della Direzione del Comitato scientifico della Collana: Prof. Cesare Massimo Bianca, Dr.ssa Melita Cavallo, Dr. Corrado Burlò, Dr. Floriana De Sanctis, Prof. Sergio Fusaro, Dr. Caterina Chinnici, Dr. Giovanni Daverio, Dr.ssa Silvia Castorina, Dr.ssa Maria Rosetta Spina, Dr. Giovanni Pino e Dr. Giovanni Ferrera. La collaborazione dell'Autrice è consistita nella stesura di un capitolo comparatistico dedicato all'adozione internazionale nei "Paesi d'origine" dei minori adottati. Dopo una ricognizione delle fonti, si propone un'ampia disamina delle principali problematiche che si presentano in materia, in considerazione delle profonde differenze socio-culturali fra gli Stati di provenienza dei minori e gli Stati di accoglienza. Più precisamente, si analizzano alcuni fra i problemi più dibattuti: dalla possibilità di riconoscere gli effetti della kafalah islamica, all'ammissibilità di forme di adozione, non sempre disciplinate da tutti gli ordinamenti degli Stati d'accoglienza (ad esempio, in caso di adozione piena disposta nei confronti di un single, di adozione da parte di una coppia non coniugata, di una coppia del medesimo sesso, etc.) Infine, si svolgono delle considerazioni conclusive inerenti alla possibile incidenza della prospettiva incentrata sulla tutela dei diritti fondamentali, in vista di un'estensione delle garanzie applicabili ai minori accolti in Paesi appartenenti all'UE, nonché di un maggior coordinamento tra fonti di diritto interno, sovranazionale ed internazionale, specie se di natura internazional-privatistica. Il volume, curato da P.PAZE' e R.PREGLIASCO, contiene una serie di capitoli che riprendono i temi affrontati nel corso di un ciclo di seminari che si svolse nel 2002, in varie aree del Paese, cui presero parte vari esperti di diritto minorile. Si tratta di un'iniziativa promossa dalla CAI, in collaborazione con il CSM, rivolta ai magistrati minorili, togati e laici, agli operatori dei servizi sociali e agli esponenti degli enti autorizzati ad operare nel settore dell'adozione internazionale. Poiché la pubblicazione non ha fini commerciali, è priva di ISBN. E' reperibile gratuitamente nel sito della CAI (http://www.commissioneadozioni.it) nonché, in versione cartacea, presso le biblioteche di varie istituzioni nazionali, fra le quali si ricorda la Biblioteca Innocenti-Unicef, con sede a Firenze. L'autrice ha ceduto i diritti d'autore all'Istituto degli Innocenti, titolare del copyright.