Le ricerche sono state rivolte verso quelle cave, situate in bacini minori di estrazione dell’Appennino Settentrionale, le cui rocce in passato hanno avuto un certo utilizzo in monumenti storici. Tra questi rientrano alcuni materiali lapidei estratti in Toscana meridionale, con diffusione da regionale ad extraregionale, quali il “Portasanta” di Caldana, la breccia di Roselle. Per questi materiali le indagini sono state rivolte all’individuazione dei periodi di utilizzo, alla caratterizzazione chimica, mineralogica, petrografi ca, fi sica e meccanica, al rilievo e alla valorizzazione dei fronti di cava abbandonati.
Il "marmo Portasanta" della Toscana meridionale: impiego storico di estrazione e rilievo / C. GARZONIO; E. CANTISANI ; E. PECCHIONI ; F.FRATINI ; R.SARTORI. - STAMPA. - (2007), pp. 39-42.
Il "marmo Portasanta" della Toscana meridionale: impiego storico di estrazione e rilievo
GARZONIO, CARLO ALBERTO;PECCHIONI, ELENA;
2007
Abstract
Le ricerche sono state rivolte verso quelle cave, situate in bacini minori di estrazione dell’Appennino Settentrionale, le cui rocce in passato hanno avuto un certo utilizzo in monumenti storici. Tra questi rientrano alcuni materiali lapidei estratti in Toscana meridionale, con diffusione da regionale ad extraregionale, quali il “Portasanta” di Caldana, la breccia di Roselle. Per questi materiali le indagini sono state rivolte all’individuazione dei periodi di utilizzo, alla caratterizzazione chimica, mineralogica, petrografi ca, fi sica e meccanica, al rilievo e alla valorizzazione dei fronti di cava abbandonati.File | Dimensione | Formato | |
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