Pur nel riconoscere le varie problematiche della “complessità urbana” in termini di riqualificazione e di sviluppo di nuove agglomerazioni urbane, negli ultimi decadi si era avviato verso un processo drammatico di intervento. Questo periodo, infatti, ha visto la crescita di aree di periferia di alta densità e basate su schemi e forme urbane di difficile lettura. Allo stesso tempo, la città consolidata perde la sua concreta forma con la formazione di grandi vuoti e con la presenza di consistenti aree industriali non più funzionanti. Di conseguenza, il forte degrado fisico e sociale ha aumentato l'erosione di ampi tessuti urbani degenerando i già considerati seri problemi urbani. La strada interpresa oggi, che si pone come alternativa, ha promosso, con una seria di indirizzi di eco-sostenibilità, un rinnovato interesse alle aree urbane per integrare e rafforzare le proprie caratteristiche. In dettaglio, un interesse particolare viene posto sulle aree di margini di grande potenzialità, quali punti focali di sviluppo ove si sviluppano nuove condizioni di spazialità e del costruito. Incentivare la possibilità di riqualificazione urbana sostenibile risulta un intento di opportunità ed incentivi. Opportunità nel conseguire una più elevata qualità dell’abitato di tipo misto con gran senso di identità locale e distinzione degli spazi pubbliche a condizione che risulti compatibile in un quadro di pianificazione vigente. Incentivi per stabilire azioni e accordi e la cooperazione fra settore pubblico e privato che devono garantire la creazione di nuove centralità urbane in termini sociali, economici ed ambientali. Ciò significa non offrire soltanto possibilità di sviluppo urbano di elevata qualità ma garantire soprattutto il valore ecologico dei luoghi, essenziale per rimodellare il loro futuro. Pertanto, molti elementi innovativi, quali la responsabilità, la flessibilità, la compatibilità si conquistano sostanzialmente mediante il ripristino del valore urbano, architettonico, ambientale e paesaggistico dei luoghi e nel predisporre criteri e metodi innovativi per generare le condizioni favorevoli del buon progetto.

Eco-sostenibilità nel disegno urbano:complessità e qualità urbana/Eco-durabilité dans le dessein urban: complexité et qualité urbaine / D. Babalis. - STAMPA. - (2008), pp. 45-61.

Eco-sostenibilità nel disegno urbano:complessità e qualità urbana/Eco-durabilité dans le dessein urban: complexité et qualité urbaine

BABALIS, DIMITRA
2008

Abstract

Pur nel riconoscere le varie problematiche della “complessità urbana” in termini di riqualificazione e di sviluppo di nuove agglomerazioni urbane, negli ultimi decadi si era avviato verso un processo drammatico di intervento. Questo periodo, infatti, ha visto la crescita di aree di periferia di alta densità e basate su schemi e forme urbane di difficile lettura. Allo stesso tempo, la città consolidata perde la sua concreta forma con la formazione di grandi vuoti e con la presenza di consistenti aree industriali non più funzionanti. Di conseguenza, il forte degrado fisico e sociale ha aumentato l'erosione di ampi tessuti urbani degenerando i già considerati seri problemi urbani. La strada interpresa oggi, che si pone come alternativa, ha promosso, con una seria di indirizzi di eco-sostenibilità, un rinnovato interesse alle aree urbane per integrare e rafforzare le proprie caratteristiche. In dettaglio, un interesse particolare viene posto sulle aree di margini di grande potenzialità, quali punti focali di sviluppo ove si sviluppano nuove condizioni di spazialità e del costruito. Incentivare la possibilità di riqualificazione urbana sostenibile risulta un intento di opportunità ed incentivi. Opportunità nel conseguire una più elevata qualità dell’abitato di tipo misto con gran senso di identità locale e distinzione degli spazi pubbliche a condizione che risulti compatibile in un quadro di pianificazione vigente. Incentivi per stabilire azioni e accordi e la cooperazione fra settore pubblico e privato che devono garantire la creazione di nuove centralità urbane in termini sociali, economici ed ambientali. Ciò significa non offrire soltanto possibilità di sviluppo urbano di elevata qualità ma garantire soprattutto il valore ecologico dei luoghi, essenziale per rimodellare il loro futuro. Pertanto, molti elementi innovativi, quali la responsabilità, la flessibilità, la compatibilità si conquistano sostanzialmente mediante il ripristino del valore urbano, architettonico, ambientale e paesaggistico dei luoghi e nel predisporre criteri e metodi innovativi per generare le condizioni favorevoli del buon progetto.
2008
9788880902690
Verso un Disegno Urbano Sostenibile/Vers Un Dessein Urbain Durable
45
61
D. Babalis
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