Lo standard ISBD considera facoltativa, ma raccomandata, l’Indicazione Generale del Materiale (IGM o, in inglese, GMD, General Material Designation). L’IGM svolge la funzione di indicare, in termini generali e in un punto iniziale della descrizione, la classe di materiale alla quale il documento appartiene. L’IGM dichiara la tipologia del documento, informa che il materiale descritto è una risorsa elettronica o una videoregistrazione, per favorire la selezione del tipo di documento desiderato. L’IGM evidenzia la consistenza strutturale del catalogo che descrive opere riprodotte su differenti media e raggiunge lo scopo della loro distinzione in un numero ridotto di formulazioni di classi. Sua funzione è dunque permettere di distinguere i materiali disponibili su supporti diversi, tramite una ricerca e un browsing sul catalogo.
IGM : indicazione generale del materiale : nascita, funzione e prospettive / Mauro Guerrini. - STAMPA. - (2004), pp. 609-621.
IGM : indicazione generale del materiale : nascita, funzione e prospettive
GUERRINI, MAURO
2004
Abstract
Lo standard ISBD considera facoltativa, ma raccomandata, l’Indicazione Generale del Materiale (IGM o, in inglese, GMD, General Material Designation). L’IGM svolge la funzione di indicare, in termini generali e in un punto iniziale della descrizione, la classe di materiale alla quale il documento appartiene. L’IGM dichiara la tipologia del documento, informa che il materiale descritto è una risorsa elettronica o una videoregistrazione, per favorire la selezione del tipo di documento desiderato. L’IGM evidenzia la consistenza strutturale del catalogo che descrive opere riprodotte su differenti media e raggiunge lo scopo della loro distinzione in un numero ridotto di formulazioni di classi. Sua funzione è dunque permettere di distinguere i materiali disponibili su supporti diversi, tramite una ricerca e un browsing sul catalogo.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.