La mediazione tra l’universo bibliografico e l’utente è un problema di comunicazione. Gli indici catalografici costituiscono un passaggio intermedio nel quale possono riconoscersi più fasi: la prima, la descrizione, riguarda il rapporto tra i documenti e la loro rappresentazione indicale; la seconda, l’ordinamento, concerne il rapporto tra il catalogatore e le rappresentazioni indicali; la terza, la ricerca, riguarda l’interazione tra l’utente e le rappresentazioni dei documenti organizzate secondo i criteri (standard e non arbitrari) seguiti dall’indicizzatore. Il catalogo è uno strumento di mediazione, di comunicazione tra i lettori e le raccolte, allestito da bibliotecari; è un linguaggio che mette in relazione la biblioteca con l’utente. Si analizza criticamente la teoria della catalogazione da Panizzi, Cutter, Ranganathan, Lubetzky, Domanovszky, Malinconico, Maltese, Serrai, Dini, fino alle proposte di Svenonius; in particolare si esaminano le funzioni del catalogo, la descrizione e l’accesso, la struttura del catalogo (con riferimento a FRBR). Vengono discusse le proposte scaturite in ambito IME ICC (IFLA Meeting of Experts on a International Cataloguing Code) per la revisione dei Principi di Parigi (1961) e le proposte di nuovi codici di catalogazione (RDA e nuove RICA).
Catalogazione / Mauro Guerrini. - STAMPA. - (2007), pp. 185-220.
Catalogazione
GUERRINI, MAURO
2007
Abstract
La mediazione tra l’universo bibliografico e l’utente è un problema di comunicazione. Gli indici catalografici costituiscono un passaggio intermedio nel quale possono riconoscersi più fasi: la prima, la descrizione, riguarda il rapporto tra i documenti e la loro rappresentazione indicale; la seconda, l’ordinamento, concerne il rapporto tra il catalogatore e le rappresentazioni indicali; la terza, la ricerca, riguarda l’interazione tra l’utente e le rappresentazioni dei documenti organizzate secondo i criteri (standard e non arbitrari) seguiti dall’indicizzatore. Il catalogo è uno strumento di mediazione, di comunicazione tra i lettori e le raccolte, allestito da bibliotecari; è un linguaggio che mette in relazione la biblioteca con l’utente. Si analizza criticamente la teoria della catalogazione da Panizzi, Cutter, Ranganathan, Lubetzky, Domanovszky, Malinconico, Maltese, Serrai, Dini, fino alle proposte di Svenonius; in particolare si esaminano le funzioni del catalogo, la descrizione e l’accesso, la struttura del catalogo (con riferimento a FRBR). Vengono discusse le proposte scaturite in ambito IME ICC (IFLA Meeting of Experts on a International Cataloguing Code) per la revisione dei Principi di Parigi (1961) e le proposte di nuovi codici di catalogazione (RDA e nuove RICA).I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.