Introduzione al volume "Cultura tedesca a Firenze. Scrittrici e artiste tra Otto e Novecento", il saggio mira a tratteggiare il significato di Firenze e della Toscana agli occhi dei viaggiatori stranieri a partire dal Settecento, quando la città è senz'altro meta secondaria rispetto a Roma. Nella riscoperta romantica dell'arte medioevale viene visto l'inizio di un flusso di viaggiatori che in Firenze trova un punto di coincidenza con il proprio pensiero. Significativo il ruolo delle viaggiatrici (F. Lewald e poi L. Assing e M. v. Meysenbug) che, sull'onda lunga del '48, scorgono nella città medioevale comunale un simbolo delle lotte contro ogni tirannide. Fondamentale poi la riflessione di J. Burckhardt per le profonde ripercussioni che avrà nella formazioe della Weltanschauung di fine secolo.
Le scrittrici fra storia e Arcadia / M.C. Mocali. - STAMPA. - (2005), pp. 9-17.
Le scrittrici fra storia e Arcadia
MOCALI, MARIA CHIARA
2005
Abstract
Introduzione al volume "Cultura tedesca a Firenze. Scrittrici e artiste tra Otto e Novecento", il saggio mira a tratteggiare il significato di Firenze e della Toscana agli occhi dei viaggiatori stranieri a partire dal Settecento, quando la città è senz'altro meta secondaria rispetto a Roma. Nella riscoperta romantica dell'arte medioevale viene visto l'inizio di un flusso di viaggiatori che in Firenze trova un punto di coincidenza con il proprio pensiero. Significativo il ruolo delle viaggiatrici (F. Lewald e poi L. Assing e M. v. Meysenbug) che, sull'onda lunga del '48, scorgono nella città medioevale comunale un simbolo delle lotte contro ogni tirannide. Fondamentale poi la riflessione di J. Burckhardt per le profonde ripercussioni che avrà nella formazioe della Weltanschauung di fine secolo.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.