Il tema del progetto e della costruzione, nell’arco di anni che vanno dalla ricostruzione post-bellica allo sviluppo dell’economia nazionale, viene affrontato, avendo Firenze e la Toscana come territorio di riferimento, in rapporto sia a casi esemplari (come quello della ricostruzione della zona di Ponte Vecchio/Por Santa Maria a Firenze dopo le distruzioni belliche), che alle particolari e rilevanti personalità di architetti operanti in quegli anni, a partire naturalmente da Giovanni Michelucci, del quale vengono prese in considerazione le opere più significative. Collocata criticamente la tematica dell’“ambientamento” di nuove architetture in contesti storici consolidati, in quegli anni oggetto di forti contrapposizioni culturali ed operative, viene affrontato il tema della costruzione, riferendolo, per precisa scelta dell’autore, ai differenti impieghi delle strutture in cemento armato, soprattutto nelle opere di Michelucci, per approfondirne i modelli statici adottati, le soluzioni tecniche, le fasi realizzative, nel convincimento che sia possibile, in tale ambito di ricerca, individuare significativi elementi di innovazione, rispetto alla cultura manualistica e accademica consolidata
Progettare e costrure nuovi edifici nella città storica: un itinerario in Toscana (1948-1965) / F.Nuti. - STAMPA. - (2009), pp. 28-37.
Progettare e costrure nuovi edifici nella città storica: un itinerario in Toscana (1948-1965)
NUTI, FRANCO
2009
Abstract
Il tema del progetto e della costruzione, nell’arco di anni che vanno dalla ricostruzione post-bellica allo sviluppo dell’economia nazionale, viene affrontato, avendo Firenze e la Toscana come territorio di riferimento, in rapporto sia a casi esemplari (come quello della ricostruzione della zona di Ponte Vecchio/Por Santa Maria a Firenze dopo le distruzioni belliche), che alle particolari e rilevanti personalità di architetti operanti in quegli anni, a partire naturalmente da Giovanni Michelucci, del quale vengono prese in considerazione le opere più significative. Collocata criticamente la tematica dell’“ambientamento” di nuove architetture in contesti storici consolidati, in quegli anni oggetto di forti contrapposizioni culturali ed operative, viene affrontato il tema della costruzione, riferendolo, per precisa scelta dell’autore, ai differenti impieghi delle strutture in cemento armato, soprattutto nelle opere di Michelucci, per approfondirne i modelli statici adottati, le soluzioni tecniche, le fasi realizzative, nel convincimento che sia possibile, in tale ambito di ricerca, individuare significativi elementi di innovazione, rispetto alla cultura manualistica e accademica consolidataI documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.