La sede centrale della Cassa di Risparmio di Firenze (G. Michelucci 1953-1957)

Sulla base di una accurata ricerca di archivio, è stata ricostruita, con il maggiore dettaglio possibile, l’intera vicenda del progetto e della costruzione dell’organismo architettonico della Cassa di Risparmio. Sono così, seppure in forma necessariamente sintetica, dato il carattere della pubblicazione, illustrati: l’interessante e insolita partecipazione della Committenza e dei suoi organi tecnici alla fase programmatoria e di definizione progettuale dell’intervento; i rapporti di Michelucci con i tecnici e, in particolare, con gli ingegneri (I. Tagliaventi, E. Berti) nelle fasi di calcolazione delle strutture e di direzione del cantiere; i rapporti delle Imprese di costruzione, ma anche della Committenza e di Michelucci stesso, con le Aziende industriali fornitrici di componenti e sub-sistemi edilizi, così come di sistemi impiantistici. Alle strutture portanti dei differenti corpi di fabbrica dell’organismo architettonico e, in particolare, a quelle della copertura del salone della banca, viene dedicata ampia parte della ricerca, nell’intento di porre in evidenza i caratteri di innovazione tipologica e tecnico-costruttiva delle soluzioni adottate.