I questo saggio vengono individuati e analizzati numerosi motivi, prestiti lessicali e immagini di Orazio nella lirica di Hölderlin che poi, attraverso quest’ultimo, riaffiorano nelle poesie di Rilke e di Trakl. Il poeta svevo riesce a riplasmare e convogliare verso la modernità una serie di miti antichi, che vengono ricondotti all'attualità storico-politica e rinnovati. Queste ricerche conducono a una nuova interpretazione del finale di una notissima poesia di Hölderlin, An die Parzen, che viene riletta e interpretata alla luce di un topos oraziono ("vixi"), nascosto in un verso generalmente frainteso a causa di una virgola.
“Die gastlichen Schwellen und die reissende Zeit”: Hölderlin zwischen klassischer Antike und moderner Dichtung / V. Vivarelli. - STAMPA. - (2008), pp. 176-198.
“Die gastlichen Schwellen und die reissende Zeit”: Hölderlin zwischen klassischer Antike und moderner Dichtung
VIVARELLI, VIVETTA
2008
Abstract
I questo saggio vengono individuati e analizzati numerosi motivi, prestiti lessicali e immagini di Orazio nella lirica di Hölderlin che poi, attraverso quest’ultimo, riaffiorano nelle poesie di Rilke e di Trakl. Il poeta svevo riesce a riplasmare e convogliare verso la modernità una serie di miti antichi, che vengono ricondotti all'attualità storico-politica e rinnovati. Queste ricerche conducono a una nuova interpretazione del finale di una notissima poesia di Hölderlin, An die Parzen, che viene riletta e interpretata alla luce di un topos oraziono ("vixi"), nascosto in un verso generalmente frainteso a causa di una virgola.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.