La Habana: formación y evolución del patrimonio urbano .

ABSTRACT - Il saggio ripercorre la vicenda urbana della capitale cubana e gli elementi essenziali del processo di formazione della sua identità. Una storia di passaggi densi, contraddistinti dal formarsi e il trasformarsi di un tessutoi molto variegato, spesso di grande pregio architettonico in cui la pianificazione urbanistica ha giocato un ruolo alterno. Una storia che ci consegna quasi intatto il più grande centro coloniale dell’America Latina. Il destino della città è determinato dalla sua posizione strategica che ne fa per oltre due secoli il principale snodo militare e commerciale dei traffici transoceanici dell’impero spagnolo, dotandola di un imponente sistema difensivo e di una architettura civile e religiosa di elevata e peculiare qualità formale. Con la decadenza dell’impero L'Avana, assunto il nuovo ruolo di capitale dello zucchero, si espande rapidamente secondo schemi insediativi che più corrispondono ad una gerarchia del censo e a nuovi modelli funzionali. Il vecchio centro racchiuso nelle mura si degrada progressivamente mentre da esso si snodano lunghissimi assi porticati ottocenteschi dalle leggere colonne e in aree più amene prende forma un reticolo di opulenti boulevards, sede più tardi di un variegato eclettismo novecentesco. Un ampio distretto di rascacielos funzionalisti testimonia, infine, la progressiva assuefazione ai modelli nordamericani dell’ultima stagione prerivoluzionaria. l testo è in spagnolo in un volume con testi in 2 lingue: spagnolo e inglese