Il saggio esamina il linguaggio giornalistico in due influenti pamphlet della Guerra Civile Inglese, Mercurius Aulicus e Mercurius Britanicus. Mercurius Aulicus era filo-monarchico, il termine “Aulicus” nel titolo si riferisce alla corte del monarca inglese Carlo I. In contrapposizione, Mercurius Britanicus era filo-parlamentare ed era stato fondato nell'agosto del 1643 in contrapposizione a Mercurius Aulicus, pubblicato dall'inizio dello stesso anno. L'esito finale della Guerra Civile inglese venne deciso in ultima istanza sul campo di battaglia ma per la prima volta nella storia inglese i protagonisti non erano preoccupati solo delle manovre militari e politiche. Si trovarono adesso a riconoscere e sfruttare le potenzialità di una nuova forza: le notizie stampate e la propaganda politica. Il saggio evidenzia le ampie analogie e differenze di linguaggio giornalistico che Aulicus e Britanicus adoperarono nel tentativo di sostenere i loro fedeli e denigrare gli avversari. Lo studio, che si riferisce ai ventisette numeri dell'Aulicus e del Britanicus pubblicati nella primavera e nell'estate del 1644, analizza, in particolare, le caratteristiche della struttura argomentativa, gli elementi della lingua parlata, e l'ironia nei testi delle due testate. I testi esaminati si trovano nel corpus elettronico Florence Early English Newspapers (FEEN) di cui uno dei co-compilatori è Nicholas Brownlees. Prima della pubblicazione il testo di Brownlees è stato sottoposto al referaggio. Sia il saggio che il volume, di cui Brownlees è curatore, sono recensiti in The Year’s Work in English Studies 2006, (2008), Oxford: Oxford University Press, pp.589-591 e Linguistica e Filologia, 2006, 22, pp.202-204.
Polemic and propaganda in Civil War news discourse / N.BROWNLEES. - STAMPA. - (2006), pp. 17-40.
Polemic and propaganda in Civil War news discourse
BROWNLEES, NICHOLAS
2006
Abstract
Il saggio esamina il linguaggio giornalistico in due influenti pamphlet della Guerra Civile Inglese, Mercurius Aulicus e Mercurius Britanicus. Mercurius Aulicus era filo-monarchico, il termine “Aulicus” nel titolo si riferisce alla corte del monarca inglese Carlo I. In contrapposizione, Mercurius Britanicus era filo-parlamentare ed era stato fondato nell'agosto del 1643 in contrapposizione a Mercurius Aulicus, pubblicato dall'inizio dello stesso anno. L'esito finale della Guerra Civile inglese venne deciso in ultima istanza sul campo di battaglia ma per la prima volta nella storia inglese i protagonisti non erano preoccupati solo delle manovre militari e politiche. Si trovarono adesso a riconoscere e sfruttare le potenzialità di una nuova forza: le notizie stampate e la propaganda politica. Il saggio evidenzia le ampie analogie e differenze di linguaggio giornalistico che Aulicus e Britanicus adoperarono nel tentativo di sostenere i loro fedeli e denigrare gli avversari. Lo studio, che si riferisce ai ventisette numeri dell'Aulicus e del Britanicus pubblicati nella primavera e nell'estate del 1644, analizza, in particolare, le caratteristiche della struttura argomentativa, gli elementi della lingua parlata, e l'ironia nei testi delle due testate. I testi esaminati si trovano nel corpus elettronico Florence Early English Newspapers (FEEN) di cui uno dei co-compilatori è Nicholas Brownlees. Prima della pubblicazione il testo di Brownlees è stato sottoposto al referaggio. Sia il saggio che il volume, di cui Brownlees è curatore, sono recensiti in The Year’s Work in English Studies 2006, (2008), Oxford: Oxford University Press, pp.589-591 e Linguistica e Filologia, 2006, 22, pp.202-204.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Brownlees, polemic and propaganda.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Versione finale referata (Postprint, Accepted manuscript)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
4.75 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.75 MB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.