Abstract. Le metodiche strumentali che consentono di confermare precocemente a letto del paziente la condizione di Morte Cerebrale (MC) sono oggetto di crescente interesse. Il Doppler Transcranico (DTC) è la metodica più idonea per il monitoraggio dell’emodinamica cerebrale dei pazienti con ipertensione endocranica in corso di patologie potenzialmente evolutive, come l’emorragia subaracnoidea e il trauma cranico severo. La possibilità di effettuare l’esame al letto del paziente e di ripeterlo anche più volte nella giornata consente di rilevare la comparsa dei segni emodinamici di ipertensione endocranica e l’eventuale passaggio ad una fase di arresto irreversibile del circolo cerebrale. Per l’inestensibilità della scatola cranica, aumenti importanti della pressione endocranica provocano un aumento delle resistenze del letto capillare cerebrale: la corrispondente variazione emodinamica rilevabile al DTC è la riduzione della velocità diastolica con aumento della velocità sistolica, senza significative variazioni della velocità media.Le linee guida italiane stabiliscono una procedura standard di esecuzione dell’esam e definiscono i reperti DTC probatori di arresto circolatorio cerebrale.Poiché la MC è il prerequisito per la donazione di organi per il trapianto, il ritardo nella diagnosi è una delle principali cause del numero ancora relativamente piccolo di donazioni d’organo. Il DTC , per la possibilità di effettuare l’esame a letto del paziente più volte nello stesso giorno o con monitoraggi continui, consente, nei casi particolari previsti dalla legge, un risparmio di tempo per l’inizio della procedura medico-legale di accertamento di morte encefalica. La tempestiva diagnosi di questa condizione può prevenire il rischio di accanimento terapeutico ed abbreviare i tempi di avvio delle procedure per la donazione di organi.
Il doppler transcranico / O.Martinelli; P.Limone; M.Salvestrini; M.Del Sette; G.P.Anzola; N.Refatti; M.Marinoni; M.Visocchi. - STAMPA. - (2007), pp. 152-172.
Il doppler transcranico
MARINONI, MARINELLA;
2007
Abstract
Abstract. Le metodiche strumentali che consentono di confermare precocemente a letto del paziente la condizione di Morte Cerebrale (MC) sono oggetto di crescente interesse. Il Doppler Transcranico (DTC) è la metodica più idonea per il monitoraggio dell’emodinamica cerebrale dei pazienti con ipertensione endocranica in corso di patologie potenzialmente evolutive, come l’emorragia subaracnoidea e il trauma cranico severo. La possibilità di effettuare l’esame al letto del paziente e di ripeterlo anche più volte nella giornata consente di rilevare la comparsa dei segni emodinamici di ipertensione endocranica e l’eventuale passaggio ad una fase di arresto irreversibile del circolo cerebrale. Per l’inestensibilità della scatola cranica, aumenti importanti della pressione endocranica provocano un aumento delle resistenze del letto capillare cerebrale: la corrispondente variazione emodinamica rilevabile al DTC è la riduzione della velocità diastolica con aumento della velocità sistolica, senza significative variazioni della velocità media.Le linee guida italiane stabiliscono una procedura standard di esecuzione dell’esam e definiscono i reperti DTC probatori di arresto circolatorio cerebrale.Poiché la MC è il prerequisito per la donazione di organi per il trapianto, il ritardo nella diagnosi è una delle principali cause del numero ancora relativamente piccolo di donazioni d’organo. Il DTC , per la possibilità di effettuare l’esame a letto del paziente più volte nello stesso giorno o con monitoraggi continui, consente, nei casi particolari previsti dalla legge, un risparmio di tempo per l’inizio della procedura medico-legale di accertamento di morte encefalica. La tempestiva diagnosi di questa condizione può prevenire il rischio di accanimento terapeutico ed abbreviare i tempi di avvio delle procedure per la donazione di organi.File | Dimensione | Formato | |
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