Viene esaminato il rapporto fra lingua, cultura e formazione dell’identità soggettiva, adottando una prospettiva che incrocia elementi provenienti da ambiti differenti: i processi di acquisizione del linguaggio, la funzione psicolinguistica della narrazione, l’apprendimento e l’uso di una lingua ‘altrui’ nelle dinamiche interculturali. Analizzando l’apprendimento della lingua nativa nel corso dei primi anni di vita, viene messo in focus il processo di segmentazione dell’onda sonora, il ruolo di alcuni indici fisici-acustici prosodici, ritmo e intonazione nelle protoconversazioni, il sostrato neurofisiologico del legame tra aspetti sensoriali e aspetti motori del linguaggio. Viene dunque esaminato, nella costruzione del lessico, il potere di organizzazione cognitiva della lingua, e quindi i processi di denominazione e narratizzazione dell’esperienza come fonte della costruzione dell’identità soggettiva. Infine vengono percorsi alcuni testi di scrittrici migranti per mostrare le dinamiche interculturali inerenti il rapporto fra linguaggio, rappresentazioni mentali del mondo e pratiche culturali.
Tra lingue, culture, e singolarità: la formazione di identità soggettive in divenire / L.Brandi. - STAMPA. - (2009), pp. 29-57.
Tra lingue, culture, e singolarità: la formazione di identità soggettive in divenire
BRANDI, LUCIANA
2009
Abstract
Viene esaminato il rapporto fra lingua, cultura e formazione dell’identità soggettiva, adottando una prospettiva che incrocia elementi provenienti da ambiti differenti: i processi di acquisizione del linguaggio, la funzione psicolinguistica della narrazione, l’apprendimento e l’uso di una lingua ‘altrui’ nelle dinamiche interculturali. Analizzando l’apprendimento della lingua nativa nel corso dei primi anni di vita, viene messo in focus il processo di segmentazione dell’onda sonora, il ruolo di alcuni indici fisici-acustici prosodici, ritmo e intonazione nelle protoconversazioni, il sostrato neurofisiologico del legame tra aspetti sensoriali e aspetti motori del linguaggio. Viene dunque esaminato, nella costruzione del lessico, il potere di organizzazione cognitiva della lingua, e quindi i processi di denominazione e narratizzazione dell’esperienza come fonte della costruzione dell’identità soggettiva. Infine vengono percorsi alcuni testi di scrittrici migranti per mostrare le dinamiche interculturali inerenti il rapporto fra linguaggio, rappresentazioni mentali del mondo e pratiche culturali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
brandi per Felici.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Versione finale referata (Postprint, Accepted manuscript)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
181.96 kB
Formato
Adobe PDF
|
181.96 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.