La ricerca si inserisce all’interno dell’odierno dibattito sul restauro del moderno, reso cogente dalle sempre più avvertite difficoltà di conservazione dell’architettura realizzata fra le due guerre e nel periodo della ricostruzione nel tentativo di studiare l’edificato non solo sotto la “forma espressiva” ma come sperimentazione di nuovi materiali e tecniche costruttive, aspetto questo che negli ultimi anni ha suscitato un progressivo interesse da parte di diversi fronti disciplinari. Alla luce dell’attuale dibattito in merito ai quesiti di tutela e restauro dell’architettura del XX secolo, lo studio si prefigge in particolare di focalizzare le problematiche legate al mantenimento in uso di questo patrimonio, attraverso ricerche bibliografiche e documentarie e la verifica diretta, effettuata per campioni, della durabilità delle soluzioni tecnologiche impiegate e della rispondenza delle strutture ai necessari requisiti di sicurezza. Ai fini di illustrare le metodiche utilizzate nella ricerca sono state riportate le schede riassuntive di alcuni esempi: Leudo “Felice Manin”; Villa “Muggia” a Imola, opera di Piero Bottoni e Mario Pucci (1936-1938); Chiesa di San Cono a Naso; Ex edificio scolastico a Naso; Scuola Media “Leonardo Da Vinci” a Cerreto Guidi.
L'architettura del Novecento. Problemi di riabilitazione e conservazione strutturale degli edifici a struttura mista / S. Van Riel. - STAMPA. - (2010), pp. 99-112.
L'architettura del Novecento. Problemi di riabilitazione e conservazione strutturale degli edifici a struttura mista
VAN RIEL, SILVIO
2010
Abstract
La ricerca si inserisce all’interno dell’odierno dibattito sul restauro del moderno, reso cogente dalle sempre più avvertite difficoltà di conservazione dell’architettura realizzata fra le due guerre e nel periodo della ricostruzione nel tentativo di studiare l’edificato non solo sotto la “forma espressiva” ma come sperimentazione di nuovi materiali e tecniche costruttive, aspetto questo che negli ultimi anni ha suscitato un progressivo interesse da parte di diversi fronti disciplinari. Alla luce dell’attuale dibattito in merito ai quesiti di tutela e restauro dell’architettura del XX secolo, lo studio si prefigge in particolare di focalizzare le problematiche legate al mantenimento in uso di questo patrimonio, attraverso ricerche bibliografiche e documentarie e la verifica diretta, effettuata per campioni, della durabilità delle soluzioni tecnologiche impiegate e della rispondenza delle strutture ai necessari requisiti di sicurezza. Ai fini di illustrare le metodiche utilizzate nella ricerca sono state riportate le schede riassuntive di alcuni esempi: Leudo “Felice Manin”; Villa “Muggia” a Imola, opera di Piero Bottoni e Mario Pucci (1936-1938); Chiesa di San Cono a Naso; Ex edificio scolastico a Naso; Scuola Media “Leonardo Da Vinci” a Cerreto Guidi.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.