Lo statuto epistemologico della medicina è sempre stato controverso, tra cura della malattia e cura del malato, tra spiegazione scientifica e comprensione empatica, tra sapere teorico e sapere pratico. Scopo del saggio, come di tutto il libro di cui è introduzione, è quello di fondare la medicina come scienza, ma nello stesso tempo di ripensare il concetto di «scientificità» non in termini ontologicamente riduzionistici, bensì, come suggerito negli anni ‘60 da Giulio Preti che rivisitava il trascendentalismo kantiano e l’eredità del neoempirismo, come una forma mentis, un modo particolare di costituire gli oggetti della conoscenza e di scegliere il metodo adeguato per trattarli.
Introduzione. Prolegomeni a una medicina come scienza / A.Pagnini. - STAMPA. - (2010), pp. 17-47.
Introduzione. Prolegomeni a una medicina come scienza
PAGNINI, ALESSANDRO
2010
Abstract
Lo statuto epistemologico della medicina è sempre stato controverso, tra cura della malattia e cura del malato, tra spiegazione scientifica e comprensione empatica, tra sapere teorico e sapere pratico. Scopo del saggio, come di tutto il libro di cui è introduzione, è quello di fondare la medicina come scienza, ma nello stesso tempo di ripensare il concetto di «scientificità» non in termini ontologicamente riduzionistici, bensì, come suggerito negli anni ‘60 da Giulio Preti che rivisitava il trascendentalismo kantiano e l’eredità del neoempirismo, come una forma mentis, un modo particolare di costituire gli oggetti della conoscenza e di scegliere il metodo adeguato per trattarli.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.