L’analisi del rapporto fra la dimensione cittadina e la dimensione territoriale rappresenta una delle chiavi di lettura principali per la comprensione della specifica realtà sociale dei Comuni italiani. Il caso di Pistoia si segnala in tale ottica per una spiccata originalità all’interno del quadro toscano e non solo. La parte politicamente e socialmente più rilevante dell’élite dirigente del primo secolo dell’autogoverno cittadino è infatti rappresentata da un nucleo di famiglie caratterizzate da un duplice originale radicamento a un tempo in città e nel territorio. Titolari di diritti di natura signorile all’interno del contado, e tuttavia incapaci di costruire dei dominati politicamente coerenti, queste famiglie sostengono attivamente il nascente governo cittadino, fornendo al Comune la netta maggioranza dei consoli, e mantenendo una significativa preminenza politica anche con l’avvento del nuovo regime podestarile. La ‘scelta per la città’ compiuta dalle famiglie di origine signorile segnerà in maniera profonda tutta la storia di Pistoia nell’età comunale.
Tra città e campagna: l'élite dirigente di Pistoia fra XII e XIII secolo / P. Gualtieri. - STAMPA. - (In corso di stampa), pp. 187-199.
Tra città e campagna: l'élite dirigente di Pistoia fra XII e XIII secolo
GUALTIERI, PIERO
In corso di stampa
Abstract
L’analisi del rapporto fra la dimensione cittadina e la dimensione territoriale rappresenta una delle chiavi di lettura principali per la comprensione della specifica realtà sociale dei Comuni italiani. Il caso di Pistoia si segnala in tale ottica per una spiccata originalità all’interno del quadro toscano e non solo. La parte politicamente e socialmente più rilevante dell’élite dirigente del primo secolo dell’autogoverno cittadino è infatti rappresentata da un nucleo di famiglie caratterizzate da un duplice originale radicamento a un tempo in città e nel territorio. Titolari di diritti di natura signorile all’interno del contado, e tuttavia incapaci di costruire dei dominati politicamente coerenti, queste famiglie sostengono attivamente il nascente governo cittadino, fornendo al Comune la netta maggioranza dei consoli, e mantenendo una significativa preminenza politica anche con l’avvento del nuovo regime podestarile. La ‘scelta per la città’ compiuta dalle famiglie di origine signorile segnerà in maniera profonda tutta la storia di Pistoia nell’età comunale.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.