Nel saggio sono dapprima quantificate, in termini fisici e monetari, le esternalità connesse alle produzione di energia elettrica per mezzo di tecnologie convenzionali. Vengono quindi effettuate alcune previsioni sulla riduzione degli inquinanti in seguito ad ipotesi sulle modifiche nella struttura dell'offerta di energia elettrica che potrebbero essere indotte dal meccanismo di incentivazione economica a favore delle tecnologie a minor impatto ambientale. Accanto all'analisi quantitativa, il lavoro propone una discussione sulle origini delle difficoltà relative alle applicazioni al settore elettrico delle tecniche di monetizzazione dei costi sociali, mostrandone i margini di incertezza. Ponendo in evidenza i limiti dei tentativi di calcolare un costo di produzione del kWh comprensivo di tutti i costi sociali, si suggerisce la necessità di confrontare le alternative tecnologiche rispetto alla loro capacità di conseguire alcuni obiettivi finali di politica energetica e ambientale. In relazione a ciò, nella parte conclusiva del saggio si avanzano alcune proposte di modifica nell'impostazione dell'attuale meccanismo di incentivazione delle nuove tecnologie.
Il settore elettrico e l'incentivazione delle fonti rinnovabili: problemi di stima della riduzione dei costi sociali / A. Ventura. - STAMPA. - (1998), pp. 99-124.
Il settore elettrico e l'incentivazione delle fonti rinnovabili: problemi di stima della riduzione dei costi sociali
VENTURA, ANDREA
1998
Abstract
Nel saggio sono dapprima quantificate, in termini fisici e monetari, le esternalità connesse alle produzione di energia elettrica per mezzo di tecnologie convenzionali. Vengono quindi effettuate alcune previsioni sulla riduzione degli inquinanti in seguito ad ipotesi sulle modifiche nella struttura dell'offerta di energia elettrica che potrebbero essere indotte dal meccanismo di incentivazione economica a favore delle tecnologie a minor impatto ambientale. Accanto all'analisi quantitativa, il lavoro propone una discussione sulle origini delle difficoltà relative alle applicazioni al settore elettrico delle tecniche di monetizzazione dei costi sociali, mostrandone i margini di incertezza. Ponendo in evidenza i limiti dei tentativi di calcolare un costo di produzione del kWh comprensivo di tutti i costi sociali, si suggerisce la necessità di confrontare le alternative tecnologiche rispetto alla loro capacità di conseguire alcuni obiettivi finali di politica energetica e ambientale. In relazione a ciò, nella parte conclusiva del saggio si avanzano alcune proposte di modifica nell'impostazione dell'attuale meccanismo di incentivazione delle nuove tecnologie.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.