Introduzione ad una raccolta, comprendente due inediti, dei contributi di storia moderna del Prof. Ernesto Sestan, già Preside della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Firenze. La raccolta fa parte della serie 'Scritti vari' del medesimo autore, di cui costituisce il vol. V e ultimo. Il saggio introduttivo ricostruisce il percorso intellettuale di E. Sestan, dalla giovinezza nella Firenze di Salvemini e del ‘Leonardo’ alla collaborazione romana con G. Volpe nell’ambito della Scuola Storica, al lavoro per l’Enciclopedia Italiana, all’avvio della carriera universitaria nel 1947-1948 sino agli studi postbellici e all’attività di redattore della ‘Rivista storica italiana’. Esso si concentra, anche col ricorso a materiali inediti, sulla produzione nell’ambito della storia moderna, dai primi lavori di sintesi sui sovrani e i principi asburgici e su Federico II sino ai contributi eruditi degli anni Ottanta del ‘900. Il lavoro cerca di collocare la figura di Sestan in ambito storiografico italiano e internazionale, di evidenziarne l’atteggiamento davanti al Fascismo e di coglierne quindi il crescente interesse per il Settecento e l’Illuminismo. I 24 testi qui editi sono ripercorsi e discussi, con attenzione specifica per l’introduzione del 1951 al Secolo di Luigi XIV di Voltaire, gli interventi sul riformismo italiano e la importante funzione di tramite svolta dall’autore tra la storiografia tedesca e austriaca e quella italiana. Il saggio esplora i contatti di Sestan con alcuni dei maggiori studiosi a lui contemporanei (F. Chabod, G. Volpe, D. Cantimori, F. Diaz).
Introduzione. Un" uomo senza qualità"? / R. Pasta. - STAMPA. - (2011), pp. 11-85.
Introduzione. Un" uomo senza qualità"?
PASTA, RENATO PIERO MARIA
2011
Abstract
Introduzione ad una raccolta, comprendente due inediti, dei contributi di storia moderna del Prof. Ernesto Sestan, già Preside della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Firenze. La raccolta fa parte della serie 'Scritti vari' del medesimo autore, di cui costituisce il vol. V e ultimo. Il saggio introduttivo ricostruisce il percorso intellettuale di E. Sestan, dalla giovinezza nella Firenze di Salvemini e del ‘Leonardo’ alla collaborazione romana con G. Volpe nell’ambito della Scuola Storica, al lavoro per l’Enciclopedia Italiana, all’avvio della carriera universitaria nel 1947-1948 sino agli studi postbellici e all’attività di redattore della ‘Rivista storica italiana’. Esso si concentra, anche col ricorso a materiali inediti, sulla produzione nell’ambito della storia moderna, dai primi lavori di sintesi sui sovrani e i principi asburgici e su Federico II sino ai contributi eruditi degli anni Ottanta del ‘900. Il lavoro cerca di collocare la figura di Sestan in ambito storiografico italiano e internazionale, di evidenziarne l’atteggiamento davanti al Fascismo e di coglierne quindi il crescente interesse per il Settecento e l’Illuminismo. I 24 testi qui editi sono ripercorsi e discussi, con attenzione specifica per l’introduzione del 1951 al Secolo di Luigi XIV di Voltaire, gli interventi sul riformismo italiano e la importante funzione di tramite svolta dall’autore tra la storiografia tedesca e austriaca e quella italiana. Il saggio esplora i contatti di Sestan con alcuni dei maggiori studiosi a lui contemporanei (F. Chabod, G. Volpe, D. Cantimori, F. Diaz).File | Dimensione | Formato | |
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