Ranganathan's reference service. Librarian and reader go through the same way; librarian shares reader's experience and emotions, without interfering with its purpose or affect his way of experiencing them. Their relationship is first a human one. Librarian is a travel mate who developed more analytical knowledge, but not more than the reader; they want to relate in an equal way, creating a way to meet and to exchange experiences, rather than produce a hierarchical relationship. Librarian should have high level knowledge and skills, which allow him to choose the most suitable book of all, to comply a specific reader's inforamtion need. It is necessary, aboove all, a listening and understanding attitude for any reader, conceiving as a human being, with his history and specific needs, not as an anonymous user. This idea made Ranganathan a myth for many librarians: who read The Reference Service as useful book for his profession, find out Ranganathan's ideal of life, based on the gratuity of the human dimension of the service, closely described in organizational details, and lifelong testified. An evidence of peerless professional ethics and personal conduct.Il servizio di reference di Ranganathan. Il bibliotecario compie lo stesso percorso assieme al lettore, condivide con lui esperienza ed emozioni, senza interferire sulle sue finalità o condizionare il suo modo di viverle. Il loro è prima di tutto un rapporto umano: lettore e bibliotecario sono sempre sullo stesso piano. Il bibliotecario è un compagno di viaggio che ha sviluppato una conoscenza diversa più analitica, ma non superiore a quella del lettore e che quindi desidera rapportarsi in modo paritetico, realizzando un momento di incontro e di scambio, piuttosto che una relazione gerarchica. Al bibliotecario sono richieste conoscenze e competenze professionali a un livello qualitativo elevato, che gli consentono di scegliere il libro più adatto, tra tutti, a uno specifico bisogno informativo che egli intuisce, comprende e condivide con ciascun lettore. È richiesto soprattutto un atteggiamento di ascolto, di comprensione, di simpatia verso ogni lettore, inteso come persona, con una storia particolare, con bisogni specifici, non come un utente anonimo da trattare secondo standard validi in astratto e per tutti. Ci troviamo di fronte a una proposta e a un atteggiamento precisi che hanno contribuito a rendere Ranganathan un mito per tanti bibliotecari: a chi si avvicina a Il servizio di reference per leggere un libro utile per la propria professione, il bibliotecario indiano risponde tracciando un ideale di vita fondato sul disinteresse, sulla gratuità della dimensione umana del servizio, descritto con maestria nei minimi dettagli organizzativi, e testimoniato per tutto l'arco della sua esistenza. Una testimonianza di etica professionale e di condotta personale forse senza uguali nella storia della biblioteconomia.

La biblioteca insegna : il rapporto umano e personale come chiave di lettura della prefazione ne Il servizio di reference di S.R. Ranganathan / Mauro Guerrini. - STAMPA. - (2011), pp. 53-60.

La biblioteca insegna : il rapporto umano e personale come chiave di lettura della prefazione ne Il servizio di reference di S.R. Ranganathan

GUERRINI, MAURO
2011

Abstract

Ranganathan's reference service. Librarian and reader go through the same way; librarian shares reader's experience and emotions, without interfering with its purpose or affect his way of experiencing them. Their relationship is first a human one. Librarian is a travel mate who developed more analytical knowledge, but not more than the reader; they want to relate in an equal way, creating a way to meet and to exchange experiences, rather than produce a hierarchical relationship. Librarian should have high level knowledge and skills, which allow him to choose the most suitable book of all, to comply a specific reader's inforamtion need. It is necessary, aboove all, a listening and understanding attitude for any reader, conceiving as a human being, with his history and specific needs, not as an anonymous user. This idea made Ranganathan a myth for many librarians: who read The Reference Service as useful book for his profession, find out Ranganathan's ideal of life, based on the gratuity of the human dimension of the service, closely described in organizational details, and lifelong testified. An evidence of peerless professional ethics and personal conduct.Il servizio di reference di Ranganathan. Il bibliotecario compie lo stesso percorso assieme al lettore, condivide con lui esperienza ed emozioni, senza interferire sulle sue finalità o condizionare il suo modo di viverle. Il loro è prima di tutto un rapporto umano: lettore e bibliotecario sono sempre sullo stesso piano. Il bibliotecario è un compagno di viaggio che ha sviluppato una conoscenza diversa più analitica, ma non superiore a quella del lettore e che quindi desidera rapportarsi in modo paritetico, realizzando un momento di incontro e di scambio, piuttosto che una relazione gerarchica. Al bibliotecario sono richieste conoscenze e competenze professionali a un livello qualitativo elevato, che gli consentono di scegliere il libro più adatto, tra tutti, a uno specifico bisogno informativo che egli intuisce, comprende e condivide con ciascun lettore. È richiesto soprattutto un atteggiamento di ascolto, di comprensione, di simpatia verso ogni lettore, inteso come persona, con una storia particolare, con bisogni specifici, non come un utente anonimo da trattare secondo standard validi in astratto e per tutti. Ci troviamo di fronte a una proposta e a un atteggiamento precisi che hanno contribuito a rendere Ranganathan un mito per tanti bibliotecari: a chi si avvicina a Il servizio di reference per leggere un libro utile per la propria professione, il bibliotecario indiano risponde tracciando un ideale di vita fondato sul disinteresse, sulla gratuità della dimensione umana del servizio, descritto con maestria nei minimi dettagli organizzativi, e testimoniato per tutto l'arco della sua esistenza. Una testimonianza di etica professionale e di condotta personale forse senza uguali nella storia della biblioteconomia.
2011
9788878122109
Leggere Ranganathan
53
60
Mauro Guerrini
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