Il libro illustra i risultati di una ricerca durata tre anni, promossa e sostenuta dalla Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze e dall’ente controllato, la Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, con la finalità di mettere a punto e sperimentare dei metodi innovativi per tutelare i paesaggi dell’identità toscana. Il territorio prescelto è stato il rilievo del Montalbano, una dorsale allungata fra la valle dell’Arno, dopo la stretta della Golfolina, e la piana pistoiese-pratese; un paesaggio ricco di storia, resistente per certi versi alle trasformazioni e per altri delicato, proprio in ragione di alcuni suoi caratteri peculiari che ne definiscono contemporaneamente valore di testimonianza culturale, bellezza e fragilità. Tutelare un paesaggio, nella fattispecie “un paesaggio agrario”, implica un progetto che guidi il cambiamento, dove si vuole tutelare, vale a dire mantenere viva e vitale, un’identità profonda e, allo stesso tempo renderla sostenibile e competitiva in un’economia moderna. La società locale nella sua articolazione, nei suoi comportamenti talvolta contraddittori ma sempre segnati da un forte senso di appartenenza ai luoghi, è quindi la protagonista di un percorso che deve basarsi su scelte razionali e condivise. La ricerca sul paesaggio agrario del Montalbano è un contributo di conoscenza a queste scelte.
Il paesaggio agrario del Montalbano. Irisultati della ricerca / P. Baldeschi. - STAMPA. - (2005), pp. 21-51.
Il paesaggio agrario del Montalbano. Irisultati della ricerca
BALDESCHI, PAOLO
2005
Abstract
Il libro illustra i risultati di una ricerca durata tre anni, promossa e sostenuta dalla Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze e dall’ente controllato, la Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, con la finalità di mettere a punto e sperimentare dei metodi innovativi per tutelare i paesaggi dell’identità toscana. Il territorio prescelto è stato il rilievo del Montalbano, una dorsale allungata fra la valle dell’Arno, dopo la stretta della Golfolina, e la piana pistoiese-pratese; un paesaggio ricco di storia, resistente per certi versi alle trasformazioni e per altri delicato, proprio in ragione di alcuni suoi caratteri peculiari che ne definiscono contemporaneamente valore di testimonianza culturale, bellezza e fragilità. Tutelare un paesaggio, nella fattispecie “un paesaggio agrario”, implica un progetto che guidi il cambiamento, dove si vuole tutelare, vale a dire mantenere viva e vitale, un’identità profonda e, allo stesso tempo renderla sostenibile e competitiva in un’economia moderna. La società locale nella sua articolazione, nei suoi comportamenti talvolta contraddittori ma sempre segnati da un forte senso di appartenenza ai luoghi, è quindi la protagonista di un percorso che deve basarsi su scelte razionali e condivise. La ricerca sul paesaggio agrario del Montalbano è un contributo di conoscenza a queste scelte.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.