Sessismo nei testi scolastici. Una ricerca sui libri di lettura delle scuole elementari

A partire dai primi anni Settanta in area anglo-americana il tema della parità nei testi scolastici porta ad un proliferare di ricerche, spesso seguite da provvedimenti volti a garantire una più equa rappresentazione dei due generi nei materiali didattici. In Italia questa problematica viene recepita con un forte ritardo ed è solo a partire dalla metà degli anni Ottanta che si comincia a riflettere seriamente sul tema del sessismo nei libri di testo grazie ad una serie di iniziative promosse dalla Commissione Nazionale per la realizzazione della Parità tra Uomo e Donna. Nel saggio si dimostra che dalla metà degli anni Ottanta fino alla fine degli anni Novanta in Italia la riflessione – appena iniziata – sul sessismo nei testi scolastici subisce un brusco arresto e solo nel 1998, con la nascita del Progetto europeo "Polite" (Pari Opportunità nei LIbri di TEsto), si riprende l’argomento cercando di recuperare lo svantaggio accumulato nel passato e di mettersi al passo con gli altri paesi europei. Una ricerca condotta dall'autrice su un campione di libri di testo editi nel Duemila dimostra che la disparità di trattamento e di rappresentazione del femminile e del maschile nei testi scolastici italiani è ancora molto accentuata.