La nozione di “sessismo linguistico”, teorizzata a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta dal movimento femminista prende in considerazione l’immagine delle donne che emerge dalla pratica linguistica e il contrasto sempre più evidente tra l’ascesa sociale delle donne e la rigidità di una lingua costruita da e per i maschi. Il problema riguarda il rapporto, sempre problematico, tra cambiamenti sociali e cambiamenti linguistici, in questo caso, tra l’evolversi della condizione femminile degli ultimi decenni e la staticità di una lingua che non è in grado di stare al passo e di dare visibilità a tale evoluzione. In Italia è stata la linguista Alma Sabatini ad introdurre autorevolmente il dibattito sul sessismo linguistico nella seconda metà degli anni Ottanta, dando avvio ad un un’area di studi che, a fasi alterne, si è protratta e arricchita fino ad oggi. Segno, questo, che l'obiettivo di un'equa rappresentazione del soggetto femminile nel linguaggio non è stato ancora raggiunto.
Che genere di linguaggio? Lingua, sessismo e identità femminile / Biemmi, Irene. - STAMPA. - (2011), pp. 111-129.
Che genere di linguaggio? Lingua, sessismo e identità femminile
Biemmi Irene
2011
Abstract
La nozione di “sessismo linguistico”, teorizzata a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta dal movimento femminista prende in considerazione l’immagine delle donne che emerge dalla pratica linguistica e il contrasto sempre più evidente tra l’ascesa sociale delle donne e la rigidità di una lingua costruita da e per i maschi. Il problema riguarda il rapporto, sempre problematico, tra cambiamenti sociali e cambiamenti linguistici, in questo caso, tra l’evolversi della condizione femminile degli ultimi decenni e la staticità di una lingua che non è in grado di stare al passo e di dare visibilità a tale evoluzione. In Italia è stata la linguista Alma Sabatini ad introdurre autorevolmente il dibattito sul sessismo linguistico nella seconda metà degli anni Ottanta, dando avvio ad un un’area di studi che, a fasi alterne, si è protratta e arricchita fino ad oggi. Segno, questo, che l'obiettivo di un'equa rappresentazione del soggetto femminile nel linguaggio non è stato ancora raggiunto.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.