La nuova sede dellla CO.RI.M.A. sorge poco distante dal Castello di Monteriggioni in un contesto fortemente trasformato negli ultimi decenni, dove la consolidata vocazione agricola ha lasciato spazio a moderni insediamenti produttivi e commerciali. Misure vecchie e misure nuove, caratteri dell’architettura locale e morfologia dell’area d’intervento sono gli elementi su cui si fonda il progetto. Il nuovo polo direzionale e produttivo è costituito dall’aggregazione di due corpi di fabbrica: l’uno di base triangolare a due piani, l’altro di base rettangolare, modulare, a un solo piano. Una rampa pedonale consente di raggiungere l’accesso principale. La hall a doppio volume è uno spazio trasparente e luminoso che attraversa interamente lo spessore del fabbricato entrando in diretto contatto con la corte interna. La scala principale, illuminata da un lucernario triangolare, collega il piano terra, destinato agli uffici tecnici, con il piano primo riservato agli uffici direzionali e alle sale riunioni. Una promenade (ballatoio e scala) consente ai visitatori di osservare dall’alto l’area di montaggio prima di raggiungerne la quota. I materiali selezionati dialogano con l’intorno, paesaggio naturale e costruito: il Cor-ten, utilizzato per gli infissi e la fascia che risolve l’attacco con il cielo, ha lo stesso colore della terra ricca di ferro; la pietra della parete ventilata, del rivestimento e della pavimentazione esterna cerca l’assonanza con le vicine emergenze storiche.

Nuovo stabilimento CO.RI.M.A. Monteriggioni, Siena / R. Butini. - STAMPA. - (2010), pp. 10-17.

Nuovo stabilimento CO.RI.M.A. Monteriggioni, Siena

BUTINI, RICCARDO
2010

Abstract

La nuova sede dellla CO.RI.M.A. sorge poco distante dal Castello di Monteriggioni in un contesto fortemente trasformato negli ultimi decenni, dove la consolidata vocazione agricola ha lasciato spazio a moderni insediamenti produttivi e commerciali. Misure vecchie e misure nuove, caratteri dell’architettura locale e morfologia dell’area d’intervento sono gli elementi su cui si fonda il progetto. Il nuovo polo direzionale e produttivo è costituito dall’aggregazione di due corpi di fabbrica: l’uno di base triangolare a due piani, l’altro di base rettangolare, modulare, a un solo piano. Una rampa pedonale consente di raggiungere l’accesso principale. La hall a doppio volume è uno spazio trasparente e luminoso che attraversa interamente lo spessore del fabbricato entrando in diretto contatto con la corte interna. La scala principale, illuminata da un lucernario triangolare, collega il piano terra, destinato agli uffici tecnici, con il piano primo riservato agli uffici direzionali e alle sale riunioni. Una promenade (ballatoio e scala) consente ai visitatori di osservare dall’alto l’area di montaggio prima di raggiungerne la quota. I materiali selezionati dialogano con l’intorno, paesaggio naturale e costruito: il Cor-ten, utilizzato per gli infissi e la fascia che risolve l’attacco con il cielo, ha lo stesso colore della terra ricca di ferro; la pietra della parete ventilata, del rivestimento e della pavimentazione esterna cerca l’assonanza con le vicine emergenze storiche.
2010
9788859805458
Progetti di giovani architetti italiani
10
17
R. Butini
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