L'analisi metrica delle opere di Giuliano da Maiano attraverso il loro rilievo dimostra che esse furono progettate attraverso modelli bidimensionali in scala 1:48, ricorrendo ad un procedimento grafico usato anche per il Campanile di Giotto nel secolo precedente. La lettura delle opere sotto questa angolatura permette anche importanti deduzioni sul metodo di progetto.
Giuliano da Maiano e la canna ferrata. Il braccio come scalimetro / M.T.Bartoli. - STAMPA. - (1994), pp. 84-91.
Giuliano da Maiano e la canna ferrata. Il braccio come scalimetro
BARTOLI, MARIA TERESA
1994
Abstract
L'analisi metrica delle opere di Giuliano da Maiano attraverso il loro rilievo dimostra che esse furono progettate attraverso modelli bidimensionali in scala 1:48, ricorrendo ad un procedimento grafico usato anche per il Campanile di Giotto nel secolo precedente. La lettura delle opere sotto questa angolatura permette anche importanti deduzioni sul metodo di progetto.File in questo prodotto:
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