Protocollo di valutazione per la Riabilitazione Equestre nei Disordini Neuromotori

Viene presentato il “Protocollo di Valutazione per la Riabilitazione Equestre nei Disordini Neuromotori” con valutazione quantitativa degli effetti della Riabilitazione Equestre a Cavallo e a Terra (Pasquinelli et al, 2006, 2008), applicabile a soggetti sia in età evolutiva che adulti, affetti da patologia neurologica sia fissa che progressiva. Tale protocollo originale, e tuttora unico a livello internazionale, consente la valutazione dei risultati ottenuti a cavallo e a terra, anche a lungo termine. La metodologia utilizzata si basa sull’analisi quantitativa di videoregistrazioni seriate a cavallo e a terra condotte secondo protocolli di regia specificatamente elaborati. Dopo aver definito gli items per la valutazione e i criteri di codifica dei punteggi, vengono valutate le Competenze Neuromotorie del soggetto a cavallo e a terra, oltre alle Competenze Equestri; viene poi definito il “Tempo di RE” (tempo necessario per la stabilizzazione degli effetti positivi ottenuti a cavallo e a terra) e la modalità di valutazione dell’“Index T/C” cioè del rapporto fra i risultati ottenuti a Terra e quelli ottenuti a Cavallo, al fine di stabilire l’“Indice di Mantenimento a Terra”, a lungo termine, dei risultati ottenuti a cavallo, parametro che rappresenta il reale target della RE come di ogni altro tipo di riabilitazione. L’applicazione del Protocollo, attraverso la valutazione oggettiva dei risultati anche a terra, ha consentito un progressivo affinamento dei target riabilitativi nelle singole patologie neuromotorie e soprattutto ha permesso di definire i tempi di attesa necessari per il loro conseguimento, così da rendere possibile una programmazione mirata della durata della RE e delle singole discipline che la compongono.