La strategia di flessicurezza adottata come modello dall’Unione europea, proposta a tutti i paesi come soluzione per affrontare le sfide collegate alla competitività e all’instabilità dei mercati, allo scopo di aumentare i livelli di occupazione e mantenere la coesione sociale, è davvero una ‘ricetta’ universalmente valida, applicabile a tutti i contesti nazionali e locali? In questo volume, attraverso diversi contributi. Si analizzano il concetto di flessicurezza e la sua reale praticabilità in contesti istituzionali differenti. Viene messa in discussione l'idea che la politica di flessicurezza, mutuata da altri paesi europei, abbia trovato realizzazione a livello nazionale Italia e in Spagna, e, a livello regionale, in Toscana e in Catalogna. La varietà dei modelli socio-lavorativi europei ha come conseguenza il fatto che la flessicurezza conservi significati e manifestazioni distinti, anche in casi analoghi come Spagna e Italia, dove i diversi contesti producono differenze significative a breve termine nei modelli adottati, sebbene queste possano essere più sfumate guardando ad un arco di tempo più lungo. L’analisi complessiva dimostra che le. forme di regolazione e organizzative delle istituzioni sociali, le loro complementarietà contribuiscono in modo significativo a influenzare il rapporto tra forme di flessibilità e di sicurezza.
La flessicurezza è una ricetta universalmente valida? / Laura Leonardi. - STAMPA. - (2011), pp. 7-19. [10.36253/978-88-6655-097-6]
La flessicurezza è una ricetta universalmente valida?
LEONARDI, LAURA
2011
Abstract
La strategia di flessicurezza adottata come modello dall’Unione europea, proposta a tutti i paesi come soluzione per affrontare le sfide collegate alla competitività e all’instabilità dei mercati, allo scopo di aumentare i livelli di occupazione e mantenere la coesione sociale, è davvero una ‘ricetta’ universalmente valida, applicabile a tutti i contesti nazionali e locali? In questo volume, attraverso diversi contributi. Si analizzano il concetto di flessicurezza e la sua reale praticabilità in contesti istituzionali differenti. Viene messa in discussione l'idea che la politica di flessicurezza, mutuata da altri paesi europei, abbia trovato realizzazione a livello nazionale Italia e in Spagna, e, a livello regionale, in Toscana e in Catalogna. La varietà dei modelli socio-lavorativi europei ha come conseguenza il fatto che la flessicurezza conservi significati e manifestazioni distinti, anche in casi analoghi come Spagna e Italia, dove i diversi contesti producono differenze significative a breve termine nei modelli adottati, sebbene queste possano essere più sfumate guardando ad un arco di tempo più lungo. L’analisi complessiva dimostra che le. forme di regolazione e organizzative delle istituzioni sociali, le loro complementarietà contribuiscono in modo significativo a influenzare il rapporto tra forme di flessibilità e di sicurezza.File | Dimensione | Formato | |
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