Il 10 maggio 1483, a Genova, i libri del defunto "magister" veronese Francesco Barbarossa vengono consegnati ai rappresentanti dell'ordine francescano al quale erano destinati. L'atto notarile contiene l'elenco di 118 unità bibliografiche. Il saggio affronta l'analisi dell'inventario allo scopo di verificare la presenza del libro a stampa nella raccolta del Barbarossa nell'ottica di contribuire alla valutazione del passaggio dal libro manoscritto allo stampato i raccolte del secondo Quattrocento. L'analisi è affrontata nel contesto della realtà della comunità francescana insediata a Genova e con una dettagliata analisi della consistenza della raccolta.
Scriptus vs impressus : libri a stampa in un inventario genovese di fine Quattrocento / G.Ruffini. - STAMPA. - (2009), pp. 253-285.
Scriptus vs impressus : libri a stampa in un inventario genovese di fine Quattrocento
RUFFINI, GRAZIANO
2009
Abstract
Il 10 maggio 1483, a Genova, i libri del defunto "magister" veronese Francesco Barbarossa vengono consegnati ai rappresentanti dell'ordine francescano al quale erano destinati. L'atto notarile contiene l'elenco di 118 unità bibliografiche. Il saggio affronta l'analisi dell'inventario allo scopo di verificare la presenza del libro a stampa nella raccolta del Barbarossa nell'ottica di contribuire alla valutazione del passaggio dal libro manoscritto allo stampato i raccolte del secondo Quattrocento. L'analisi è affrontata nel contesto della realtà della comunità francescana insediata a Genova e con una dettagliata analisi della consistenza della raccolta.File | Dimensione | Formato | |
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