Partendo dall'analisi di un piccolo nucleo documentario conservato nell'Archivio di Stato di Firenze, costituito da alcune lettere del mercante fiorentino Francesco Neroni, lo studio approfondisce il tema dei contatti commerciali tra Ragusa (Dubrovnik) e Firenze a metà del Quattrocento. Ne emerge l'intenso scambio non solo di argento, lana e panni, ma anche l'interesse del mondo mercantile toscano per merci che provenivano dall'interno balcanico come il cremisi "schiavo", preziosa sostanza tintoria di cui Ragusa si era assicurata il monopolio commerciale
The Florentine Company of Francesco Neroni and Trade with Dubrovnik (Ragusa) in the First Half of the 15th Century / P. Pinelli. - STAMPA. - (2011), pp. 159-175.
The Florentine Company of Francesco Neroni and Trade with Dubrovnik (Ragusa) in the First Half of the 15th Century
PINELLI, PAOLA
2011
Abstract
Partendo dall'analisi di un piccolo nucleo documentario conservato nell'Archivio di Stato di Firenze, costituito da alcune lettere del mercante fiorentino Francesco Neroni, lo studio approfondisce il tema dei contatti commerciali tra Ragusa (Dubrovnik) e Firenze a metà del Quattrocento. Ne emerge l'intenso scambio non solo di argento, lana e panni, ma anche l'interesse del mondo mercantile toscano per merci che provenivano dall'interno balcanico come il cremisi "schiavo", preziosa sostanza tintoria di cui Ragusa si era assicurata il monopolio commercialeI documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.