Il saggio fa parte del volume che raccoglie gli atti del Convegno internazionale del Comitato Nazionale per il VI centenario della nascita di Leon Battista Alberti, che si è svolto a Firenze nel dicembre 2004. La straordinaria personalità dell’Alberti, di cui vengono evidenziate la molteplicità di interessi culturali e linguistici e la forte vocazione sperimentale, è presentata come l’espressione più alta del plurilinguismo quattrocentesco. Il saggio sottolinea come l’Alberti sia anche soprattutto creatore originale di plurilinguismo, inteso, nel suo caso, anche come pluristilismo. La vocazione combinatoria albertiana, notevole sia a livello testuale sia a livello propriamente lessicale, è analizzata non solo nell’uso scrittorio ma anche nella sua teoria linguistica collocata sulla scia della riflessione dantesca (De vulgari eloquentia).

Il plurilinguismo quattrocentesco e l'Alberti / N. Maraschio. - STAMPA. - (2007), pp. 611-628.

Il plurilinguismo quattrocentesco e l'Alberti

MARASCHIO, NICOLETTA
2007

Abstract

Il saggio fa parte del volume che raccoglie gli atti del Convegno internazionale del Comitato Nazionale per il VI centenario della nascita di Leon Battista Alberti, che si è svolto a Firenze nel dicembre 2004. La straordinaria personalità dell’Alberti, di cui vengono evidenziate la molteplicità di interessi culturali e linguistici e la forte vocazione sperimentale, è presentata come l’espressione più alta del plurilinguismo quattrocentesco. Il saggio sottolinea come l’Alberti sia anche soprattutto creatore originale di plurilinguismo, inteso, nel suo caso, anche come pluristilismo. La vocazione combinatoria albertiana, notevole sia a livello testuale sia a livello propriamente lessicale, è analizzata non solo nell’uso scrittorio ma anche nella sua teoria linguistica collocata sulla scia della riflessione dantesca (De vulgari eloquentia).
2007
9788859603528
Alberti e la cultura del Quattrocento
611
628
N. Maraschio
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