Tutela e unità della giurisdizione. Autonomia e indipendenza

In questo articolo si considera l'autonomia e l'indipendenza del giudice amministrativo. Il giudice ordinario è assunto come modello di riferimento, che non viene messo in discussione. In questa prospettiva si segnaleranno: gli scostamenti dal modello e alcune delle ragioni della persistenza di una tale situazione, le quali corrispondono ai nodi da sciogliere per chi ritiene che si debba in qualche misura cambiare. Per mettere in discussione l'attuale assetto dell'istituzione giudiziale amministrativa valgono, di per sè, le acqusizioni conseguenti al costituzionalmente mutato rapporto fra giustizia e altri poteri dello Stato. Si deve ora aggiungere che ciò appare necessario anche per effetto della "normalizzazione" della "amministratività" del modello o, se si vuole, della sua assai limitata "specialità".Questo dato al momento non consente, salvo modifiche costituzionali di costruire un sistema all'insegna di "un soggetto, un diritto, un giudice", tuttavia impone di ridurre quegli scostamenti che caratterizzano il giudice amministrativo.