Il bullismo è una forma di comportamento aggressivo in cui un individuo o un gruppo intenzionalmente e ripetutamente attacca, umilia o esclude una vittima, che spesso non è in grado di difendersi. L’abuso che si delinea evidenzia un’asimmetria di potere tra i soggetti coinvolti che perdura nel tempo (Boulton & Smith, 1994; Olweus, 1978; Fonzi, 1997; Menesini, 2000). Tra le diverse manifestazioni che il bullismo può assumere quella che recentemente sta attirando l’interesse della ricerca sia internazionale che nazionale è il cyberbullismo, che si realizza mediante l’utilizzo improprio delle moderne tecnologie (Smith, 2009). Il fenomeno del bullismo è presente nelle scuole con gravi conseguenze a breve e lungo termine in relazione all’adattamento delle vittime e dei bulli (Craig & Harel, 2004; Erath, Flanagan, & Bierman, 2008; Ttofy e Farrington, 2008). Inoltre, cominciano ad essere sempre evidenti anche gli effetti negativi del bullismo sul clima della classe e sugli spettatori (Nishina & Juvonen, 2005). La ricerca ha messo in luce alcuni rilevanti fattori di rischio e di protezione, individuali e ambientali, associati a questo fenomeno. Inoltre in diversi paesi si stanno realizzando programmi di prevenzione con risultati particolarmente positivi. Anche in Italia sono ormai alcuni decenni che il fenomeno è oggetto di studi e di interventi sistematici (Menesini, 2008). E’ quindi utile provare a trarre un bilancio di questo ricco patrimonio di esperienze. A partire da tale letteratura internazionale ci si propone di fare un bilancio sull’efficacia degli interventi antibullismo, cercando di evidenziare gli effetti di cambiamento prodotti, quali aspetti degli interventi sono risultati più efficaci per ridurre il fenomeno e quali potrebbero essere le implementazioni future. Verranno infine presentati alcuni specifici programmi di ricerca e di intervento del team dell’Università di Firenze.

La rilevanza sociale degli studi sul bullismo: prospettive internazionali e contributi di ricerca nazionali / E. Ciucci; E. Menesini. - STAMPA. - (2011), pp. 76-76. (Intervento presentato al convegno I Convegno Nazionale “La Rilevanza Sociale della Ricerca in Psicologia”. tenutosi a Parma, Italia nel 7-8 aprile 2011).

La rilevanza sociale degli studi sul bullismo: prospettive internazionali e contributi di ricerca nazionali.

CIUCCI, ENRICA;MENESINI, ERSILIA
2011

Abstract

Il bullismo è una forma di comportamento aggressivo in cui un individuo o un gruppo intenzionalmente e ripetutamente attacca, umilia o esclude una vittima, che spesso non è in grado di difendersi. L’abuso che si delinea evidenzia un’asimmetria di potere tra i soggetti coinvolti che perdura nel tempo (Boulton & Smith, 1994; Olweus, 1978; Fonzi, 1997; Menesini, 2000). Tra le diverse manifestazioni che il bullismo può assumere quella che recentemente sta attirando l’interesse della ricerca sia internazionale che nazionale è il cyberbullismo, che si realizza mediante l’utilizzo improprio delle moderne tecnologie (Smith, 2009). Il fenomeno del bullismo è presente nelle scuole con gravi conseguenze a breve e lungo termine in relazione all’adattamento delle vittime e dei bulli (Craig & Harel, 2004; Erath, Flanagan, & Bierman, 2008; Ttofy e Farrington, 2008). Inoltre, cominciano ad essere sempre evidenti anche gli effetti negativi del bullismo sul clima della classe e sugli spettatori (Nishina & Juvonen, 2005). La ricerca ha messo in luce alcuni rilevanti fattori di rischio e di protezione, individuali e ambientali, associati a questo fenomeno. Inoltre in diversi paesi si stanno realizzando programmi di prevenzione con risultati particolarmente positivi. Anche in Italia sono ormai alcuni decenni che il fenomeno è oggetto di studi e di interventi sistematici (Menesini, 2008). E’ quindi utile provare a trarre un bilancio di questo ricco patrimonio di esperienze. A partire da tale letteratura internazionale ci si propone di fare un bilancio sull’efficacia degli interventi antibullismo, cercando di evidenziare gli effetti di cambiamento prodotti, quali aspetti degli interventi sono risultati più efficaci per ridurre il fenomeno e quali potrebbero essere le implementazioni future. Verranno infine presentati alcuni specifici programmi di ricerca e di intervento del team dell’Università di Firenze.
2011
I Convegno Nazionale “La Rilevanza Sociale della Ricerca in Psicologia”. Abstract Book.
I Convegno Nazionale “La Rilevanza Sociale della Ricerca in Psicologia”.
Parma, Italia
E. Ciucci; E. Menesini
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