Il comparto produttivo italiano (oggi in gran parte composto da piccole imprese) si caratterizza per un’elevata frantumazione dei cicli produttivi e per la scarsa innovazione. In particolare, come è noto, negli anni ‘70, ‘80 e primi ’90, l’industria tessile ha dovuto ridimensionare fortemente l’occupazione; la concorrenza dei paesi caratterizzati dal basso costo del lavoro e la ricerca di una maggior produttività hanno infatti comportato la necessità di grandi e penose ristrutturazioni. Nonostante le interessanti caratteristiche estetiche e prestazionali del casentino siano tuttora evidenti ed esprimano in modo significativo la loro origine storica, quelle alterne vicende imprenditoriali originate da reiterate avverse congiunture (e, in particolare oggi, dalla globalizzazione dei mercati) sembrano imporre anche alla fragile industria laniera casentinese nuove difficoltà alle quali occorre e soprattutto occorrerà reagire con creatività e risolutezza. Queste le problematiche emerse dalle “storie raccontate” dai principali imprenditori tessili del luogo che, avendo vissuto in prima persona le vicende legate al panno, ne hanno tracciato l’evoluzione con l’intenzione di rilanciarlo sui mercati internazionali.
“Visti da vicino...incontri e dialoghi con i protagonisti del Casentino” / E. Benelli. - STAMPA. - (2012), pp. 240-245.
“Visti da vicino...incontri e dialoghi con i protagonisti del Casentino”
BENELLI, ELISABETTA
2012
Abstract
Il comparto produttivo italiano (oggi in gran parte composto da piccole imprese) si caratterizza per un’elevata frantumazione dei cicli produttivi e per la scarsa innovazione. In particolare, come è noto, negli anni ‘70, ‘80 e primi ’90, l’industria tessile ha dovuto ridimensionare fortemente l’occupazione; la concorrenza dei paesi caratterizzati dal basso costo del lavoro e la ricerca di una maggior produttività hanno infatti comportato la necessità di grandi e penose ristrutturazioni. Nonostante le interessanti caratteristiche estetiche e prestazionali del casentino siano tuttora evidenti ed esprimano in modo significativo la loro origine storica, quelle alterne vicende imprenditoriali originate da reiterate avverse congiunture (e, in particolare oggi, dalla globalizzazione dei mercati) sembrano imporre anche alla fragile industria laniera casentinese nuove difficoltà alle quali occorre e soprattutto occorrerà reagire con creatività e risolutezza. Queste le problematiche emerse dalle “storie raccontate” dai principali imprenditori tessili del luogo che, avendo vissuto in prima persona le vicende legate al panno, ne hanno tracciato l’evoluzione con l’intenzione di rilanciarlo sui mercati internazionali.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.