L’agricoltura biodinamica è simile per molti aspetti all’agricoltura biologica; ambedue utilizzano rotazioni, compost e sovesci invece che fertilizzanti di sintesi ed entrambe mettono al bando l’uso di pesticidi, erbicidi, ormoni ed altri preparati chimici. La differenza tra i due tipi di agricoltura, indipendentemente da aspetti storici e filosofici, sta nell’utilizzo di particolari preparati che contengono erbe specifiche o minerali, trattati o fermentati con organi animali, acqua e suolo. Queste preparazioni sono opportunamente diluite e sono generalmente utilizzate dopo dinamizazzione (agitazione costante per un’ora) spruzzandole sul terreno o sulla pianta. Mentre gli effetti dell’agricoltura biologica, oltre al vantaggio di non utilizzare prodotti potenzialmente inquinanti, sono stati in qualche caso studiati per quanto riguarda il contenuto in metaboliti secondari, nel caso dell’agricoltura biodinamica, proprio per le caratteristiche dei preparati e per l’aspetto filosofico che permea tutte le attività, è quasi del tutto assente un approccio scientifico. Il lavoro ha previsto un piccolo disegno sperimentale a 3 blocchi di due particelle, allestiti presso la Fattoria Didattica della Associazione per l’Agricoltura Biodinamica. Nel novembre 2006 sono stati messi a dimora semi di cicoria da insalata (Cichorium intybus L.) allevata in convenzionale e biodinamico e trattati con Nitrophosca Gold per l’allevamento tradizionale e con preparato 500 per il biodinamico. Nel Giugno 2007 sono stati effettuati due campionamenti in triplicato.
Composti polifenolici in Cichorium intybus L. da agricoltura convenzionale e biodinamica / Vignolini P.; Isolani L.; Heimler D.; Romani A. - STAMPA. - (2008), pp. ---. (Intervento presentato al convegno VII Congresso Nazionale di Chimica degli Alimenti tenutosi a perugia).
Composti polifenolici in Cichorium intybus L. da agricoltura convenzionale e biodinamica
VIGNOLINI, PAMELA;ISOLANI, LAURA;HEIMLER, DANIELA;ROMANI, ANNALISA
2008
Abstract
L’agricoltura biodinamica è simile per molti aspetti all’agricoltura biologica; ambedue utilizzano rotazioni, compost e sovesci invece che fertilizzanti di sintesi ed entrambe mettono al bando l’uso di pesticidi, erbicidi, ormoni ed altri preparati chimici. La differenza tra i due tipi di agricoltura, indipendentemente da aspetti storici e filosofici, sta nell’utilizzo di particolari preparati che contengono erbe specifiche o minerali, trattati o fermentati con organi animali, acqua e suolo. Queste preparazioni sono opportunamente diluite e sono generalmente utilizzate dopo dinamizazzione (agitazione costante per un’ora) spruzzandole sul terreno o sulla pianta. Mentre gli effetti dell’agricoltura biologica, oltre al vantaggio di non utilizzare prodotti potenzialmente inquinanti, sono stati in qualche caso studiati per quanto riguarda il contenuto in metaboliti secondari, nel caso dell’agricoltura biodinamica, proprio per le caratteristiche dei preparati e per l’aspetto filosofico che permea tutte le attività, è quasi del tutto assente un approccio scientifico. Il lavoro ha previsto un piccolo disegno sperimentale a 3 blocchi di due particelle, allestiti presso la Fattoria Didattica della Associazione per l’Agricoltura Biodinamica. Nel novembre 2006 sono stati messi a dimora semi di cicoria da insalata (Cichorium intybus L.) allevata in convenzionale e biodinamico e trattati con Nitrophosca Gold per l’allevamento tradizionale e con preparato 500 per il biodinamico. Nel Giugno 2007 sono stati effettuati due campionamenti in triplicato.File | Dimensione | Formato | |
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