Invalidità del contratto e restituzioni, in Le invalidità nel diritto privato, a cura di Bellavista e Plaja, Milano, Giuffrè, 2011.

Lo scritto affronta, nel più vasto quadro della invalidità del negozio, le conseguenze restitutorie della sola nullità. Richiamato il quadro delle fonti e precisati i profili di interferenza delle concorrenti azioni restitutorie personali e reali, l'A. affronta la questione della applicabilità alle prestazioni di fare eseguite in forza di un titolo nullo, dell'azione generale d'arricchimento. Egli argomenta tuttavia in senso contrario, quindi a favore della applicazione analogica dell'art. 2037, con risultati di maggior coerenza sistematica, specie in caso di mala fede dell'accipiens. Lo scritto passa quindi alla trattazione dei limiti alla restituzione posti dall'art. 2035, precisando da un lato la nozione di buon costume, dall'altro il fondamento ed i limiti della irripetibilità disposta dalla richiamata disposizione. The paper deals with, in the broader context of the disability of the store, the consequences of restitution only nothingness. Drew the picture of the sources and specified profiles of interference competitors actions for restitution personal and real, the A. addresses the issue of applicability to performance to run under a security void, of the general enrichment. He argues, however, in the opposite direction, then in favor of the application by analogy of Article. 2037 results with the most systematic coherence, especially in the case of bad faith dell'accipiens. The paper then moved on to the return of the limits set forth by art. 2035, stating on the one hand the notion of morality, on the other hand the foundation and limits of uniqueness ordered by the above provision.