La luce emessa con la fotoluminescenza non è certo paragonabile alle sorgenti illuminanti a cui ci siamo abituati. Il tipo di “chiarore” che produce è comunque ben percettibile e sufficientemente efficace a far distinguere al buio spazio e volumi. Ciò che è diventato interessante, e per certi aspetti anche rilevante, è che questo tipo di luce non ha bisogno di energia elettrica per funzionare. Assorbe luce solare e non, più propriamente i raggi UV, per poi restituirla gradualmente.
La fotoluminescenza e il contributo al risparmio energetico / Gianpiero Alfarano. - STAMPA. - (2012), pp. 181-183.
La fotoluminescenza e il contributo al risparmio energetico
ALFARANO, GIANPIERO
2012
Abstract
La luce emessa con la fotoluminescenza non è certo paragonabile alle sorgenti illuminanti a cui ci siamo abituati. Il tipo di “chiarore” che produce è comunque ben percettibile e sufficientemente efficace a far distinguere al buio spazio e volumi. Ciò che è diventato interessante, e per certi aspetti anche rilevante, è che questo tipo di luce non ha bisogno di energia elettrica per funzionare. Assorbe luce solare e non, più propriamente i raggi UV, per poi restituirla gradualmente.File in questo prodotto:
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