Design e moda da zero a sei: arredi e abiti a confronto.

Oggi, a differenza di quanto accadeva in passato, gli spazi, gli arredi, gli oggetti con i quali il bambino si relaziona e anche ciò che indossa nelle diverse situazioni del suo vivere quotidiano sono esplicitamente pensati e progettati per lui visto che, recenti teorie pedagogiche, dimostrano che essi avranno una significativa importanza per la sua formazione caratteriale futura. Le esperienze formative che il bambino riceve derivano, soprattutto all’inizio della sua esistenza, dalla percezione dello spazio in cui si trova, dei materiali da cui è costituito, dei colori e delle attrezzature che lo corredano. Proprio sulla base di queste considerazioni il contributo della candidata intende evidenziare l’importanza di porre il bambino al centro dell’azione progettuale e mette in risalto quelle situazioni in cui la mancanza di una progettualità dedicata, così come alcune erronee scelte progettuali, possano portare ad una assoluta disarmonia con identità del bambino.