Pensare all’amministrazione pubblica locale e centrale senza tener presente l’insieme di azien- de che, a vario titolo, sorgono, su iniziativa dell’amministrazione pubblica, per soddisfare bisogni o interessi collettivi è riduttivo per la gestione razionale della pubblica amministrazione. Tale am- ministrazione razionale si esplica con la programmazione, insieme delle decisioni, sintetizzate nel bilancio preventivo, l’esecuzione, i cui risultati hanno rilevanza contabile, e il controllo, in cui le rilevazioni contabili di un dato periodo di esecuzione sono sintetizzate nel bilancio consuntivo e vengono analizzate anche in base al loro scostamento rispetto al bilancio preventivo redatto in fase di programmazione. L’esigenza di amministrazione razionale per gli enti locali e, in generale, per tutta la pubblica amministrazione, non ha elementi di conoscenza se non viene esercitata in un’ottica allargata a tutto l’insieme di aziende che sono al servizio della collettività e sorgono per volontà pubblica. Am- ministrazione pubblica, insieme a società partecipate, aziende non profit (Fondazioni, Associazioni, ecc...), fanno parte di un gruppo con finalità omogenee, se viste nell’ottica del soddisfacimento del bisogno collettivo, seppur appartenenti a settori di attività diversi, a volte complementari. Il gruppo “amministrazione pubblica” non ha per sua essenza, rappresentata dall’eterogeneità di membri (società per azioni, società a responsabilità limitata, fondazioni, associazioni, consorzi ecc...), una direzione unitaria unica in senso economico-aziendale, ma è una realtà di aggregazioni di imprese tipica del settore pubblico. Il legislatore ha recentemente riconosciuto l’esistenza del gruppo “amministrazione pubblica” e ne ha stabilito lo strumento di rappresentazione contabile e di programmazione e controllo: il bilan- cio consolidato. Il presente volume, frutto del contributo di numerosi esponenti del mondo ministeriale, accademi- co e professionale, che, a vario titolo e con differenti e complementari orientamenti dottrinali, hanno normato e studiato i meccanismi di redazione del bilancio consolidato per il gruppo amministrazio- ne pubblica, intende fornire un contributo operativo a favore di professionisti, amministratori di enti locali, funzionari e dipendenti comunali, che saranno impegnati nella fase di sperimentazione della redazione del bilancio consolidato nel periodo 2013-2014, così come statuito dall’allegato 4 del DPCM 28 dicembre 2011.

Il processo di consolidamento / Elena Gori; Stefano Pozzoli. - ELETTRONICO. - (2013), pp. 236-313.

Il processo di consolidamento

GORI, ELENA;POZZOLI, STEFANO
2013

Abstract

Pensare all’amministrazione pubblica locale e centrale senza tener presente l’insieme di azien- de che, a vario titolo, sorgono, su iniziativa dell’amministrazione pubblica, per soddisfare bisogni o interessi collettivi è riduttivo per la gestione razionale della pubblica amministrazione. Tale am- ministrazione razionale si esplica con la programmazione, insieme delle decisioni, sintetizzate nel bilancio preventivo, l’esecuzione, i cui risultati hanno rilevanza contabile, e il controllo, in cui le rilevazioni contabili di un dato periodo di esecuzione sono sintetizzate nel bilancio consuntivo e vengono analizzate anche in base al loro scostamento rispetto al bilancio preventivo redatto in fase di programmazione. L’esigenza di amministrazione razionale per gli enti locali e, in generale, per tutta la pubblica amministrazione, non ha elementi di conoscenza se non viene esercitata in un’ottica allargata a tutto l’insieme di aziende che sono al servizio della collettività e sorgono per volontà pubblica. Am- ministrazione pubblica, insieme a società partecipate, aziende non profit (Fondazioni, Associazioni, ecc...), fanno parte di un gruppo con finalità omogenee, se viste nell’ottica del soddisfacimento del bisogno collettivo, seppur appartenenti a settori di attività diversi, a volte complementari. Il gruppo “amministrazione pubblica” non ha per sua essenza, rappresentata dall’eterogeneità di membri (società per azioni, società a responsabilità limitata, fondazioni, associazioni, consorzi ecc...), una direzione unitaria unica in senso economico-aziendale, ma è una realtà di aggregazioni di imprese tipica del settore pubblico. Il legislatore ha recentemente riconosciuto l’esistenza del gruppo “amministrazione pubblica” e ne ha stabilito lo strumento di rappresentazione contabile e di programmazione e controllo: il bilan- cio consolidato. Il presente volume, frutto del contributo di numerosi esponenti del mondo ministeriale, accademi- co e professionale, che, a vario titolo e con differenti e complementari orientamenti dottrinali, hanno normato e studiato i meccanismi di redazione del bilancio consolidato per il gruppo amministrazio- ne pubblica, intende fornire un contributo operativo a favore di professionisti, amministratori di enti locali, funzionari e dipendenti comunali, che saranno impegnati nella fase di sperimentazione della redazione del bilancio consolidato nel periodo 2013-2014, così come statuito dall’allegato 4 del DPCM 28 dicembre 2011.
2013
9788876141287
Il bilancio consolidato degli enti locali
236
313
Elena Gori; Stefano Pozzoli
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