Nella misura in cui la teoria economica assuma l'assioma di non sazietà come proprio fondamento, esso da un lato giustifica un modello di crescita quantitativa come condizione sufficiente allo sviluppo, dall’altro si costituisce come base per comportamenti individuali e collettivi che non generano benessere. Il saggio si concentra sulla differenza nel modo in cui la non sazietà è trattata dalla teoria economica, da una parte, e dalla psicologia e dalla psichiatria, dall’altra: mentre la prima la presuppone come un’idea antropologica auto-evidente, le seconde individuano in essa una fonte di malessere o di vera e propria patologia.
Finito o non finito? i bisogni umani tra l’ipotesi di non sazietà e la teoria dell’adattamento / Anna Pettini. - STAMPA. - (2014), pp. 57-82.
Finito o non finito? i bisogni umani tra l’ipotesi di non sazietà e la teoria dell’adattamento
PETTINI, ANNA
2014
Abstract
Nella misura in cui la teoria economica assuma l'assioma di non sazietà come proprio fondamento, esso da un lato giustifica un modello di crescita quantitativa come condizione sufficiente allo sviluppo, dall’altro si costituisce come base per comportamenti individuali e collettivi che non generano benessere. Il saggio si concentra sulla differenza nel modo in cui la non sazietà è trattata dalla teoria economica, da una parte, e dalla psicologia e dalla psichiatria, dall’altra: mentre la prima la presuppone come un’idea antropologica auto-evidente, le seconde individuano in essa una fonte di malessere o di vera e propria patologia.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.