Nella narrativa svedese di Finlandia di inizio Novecento si sviluppa, con caratteristiche locali, un tema universale della modernità: la perdita di contatto con le radici e la terra, a causa dello sradicamento urbano. Nella minoranza svedese in Finlandia il tema si connota in relazione al conflitto linguistico e culturale con la maggioranza finlandese, e la sua conquista della "terra" un tempo svedese. L'articolo esamina lo sviluppo del tema in tre autori.
Storstaden och flanören som finlandssvenskt problem. Runar Schildt, Arvid Mörne och Erik Grotenfelt / Massimo Ciaravolo. - STAMPA. - (2014), pp. 93-106.
Storstaden och flanören som finlandssvenskt problem. Runar Schildt, Arvid Mörne och Erik Grotenfelt
CIARAVOLO, MASSIMO
2014
Abstract
Nella narrativa svedese di Finlandia di inizio Novecento si sviluppa, con caratteristiche locali, un tema universale della modernità: la perdita di contatto con le radici e la terra, a causa dello sradicamento urbano. Nella minoranza svedese in Finlandia il tema si connota in relazione al conflitto linguistico e culturale con la maggioranza finlandese, e la sua conquista della "terra" un tempo svedese. L'articolo esamina lo sviluppo del tema in tre autori.
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