Palazzo Te nei disegni di Charles Percier

Charles Percier visita Mantova nel 1791 e il suo interesse si concentra su palazzo Te, considerato un esempio felice di reinterpretazione dei modelli antichi, una fonte di motivi compositivi adeguati alle esigenze contemporanee. Gli schizzi realizzati in questa occasione sono messi in rapporto con gli studi sulla villa gonzaghesca sviluppati nei decenni successivi: il libro sulle Résidences de souverains in collaborazione con Pierre Fontaine e un album con tavole acquerellate di grande formato. L’analisi di questi disegni mette in risalto il loro valore documentario, i criteri che orientano la scelta dei campioni da illustrare, le finalità di didattiche di Percier, che lascia in eredità il proprio corpus grafico agli allievi, a loro volta impegnati nella documentazione di monumenti rinascimentali italiani.