Il primo capitolo del celebre saggio sulla grafica Punkt und Linie zu Fläche di Wassily Kandinsky, che descrive il punto geometrico come il più alto legame tra il silenzio e la parola, offre lo spunto per una riflessione sull’astrazione in architettura: talvolta prevale una poetica del silenzio; altre volte la “volontà di potenza” della parola introduce nel discorso una profonda frattura, impossessandosi degli oggetti e lasciandoli muti per eccesso di ambiguità. Loos giunge a una progressiva eliminazione della mediazione tra il linguaggio e le cose, per risalire ad una sorta di nominazione prima in cui a parlare sono, appunto, le “cose mute”, e come lui Mies van der Rohe. Giuseppe Terragni, nella soluzione A per il Palazzo del Littorio a Roma, fa precipitare nel vuoto la sonora parola e contrappone al minus dicere di Loos e Mies un atonale plus dicere che, solo, genera la sospensione.
Rumorosi silenzi - atonali aforismi / Alberto Pireddu. - STAMPA. - (2010), pp. 4-4.
Rumorosi silenzi - atonali aforismi
PIREDDU, ALBERTO
2010
Abstract
Il primo capitolo del celebre saggio sulla grafica Punkt und Linie zu Fläche di Wassily Kandinsky, che descrive il punto geometrico come il più alto legame tra il silenzio e la parola, offre lo spunto per una riflessione sull’astrazione in architettura: talvolta prevale una poetica del silenzio; altre volte la “volontà di potenza” della parola introduce nel discorso una profonda frattura, impossessandosi degli oggetti e lasciandoli muti per eccesso di ambiguità. Loos giunge a una progressiva eliminazione della mediazione tra il linguaggio e le cose, per risalire ad una sorta di nominazione prima in cui a parlare sono, appunto, le “cose mute”, e come lui Mies van der Rohe. Giuseppe Terragni, nella soluzione A per il Palazzo del Littorio a Roma, fa precipitare nel vuoto la sonora parola e contrappone al minus dicere di Loos e Mies un atonale plus dicere che, solo, genera la sospensione.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.