In questo contributo viene analizzato un tema che attraversa tutti gli scritti filologici di Nietzsche e gli appunti delle lezioni tenute a Basilea: l'attenzione per il pubblico, l'ascoltatore o lo spettatore, dei diversi generi letterari dell'antichità classica. L'attenzione costante per l'orecchio di chi ascolta e l'occhio di chi guarda la si scopre non solo nelle lezioni sui lirici greci, sulla tragedia e più in generale nella storia della letteratura greca, ma anche negli studi sull'origine del linguaggio e sulla retorica antica. L’interesse prevalente di Nietzsche è dunque in questa fase quello per il sistema relazionale, l’interscambio fra il singolo e la comunità. Risale probabilmente a Wagner l’attenzione per il ruolo che aveva l’opera d’arte tragica entro la comunità degli spettatori. Ma se l’avvio è indubitabilmente wagneriano, l’attenzione di Nietzsche per l’antico fruitore dell’opera d’arte tende poi a sganciarsi dalle finalità immediate e ad accordarsi coi prevalenti orientamenti etnologici e antropologici, attestati soprattutto nelle lezioni sul Servizio divino dei greci.
Greek Audience: Performance and Effect of the Different Literary Genres in Nietzsche's Philologica / Vivetta Vivarelli. - STAMPA. - (2014), pp. 181-196.
Greek Audience: Performance and Effect of the Different Literary Genres in Nietzsche's Philologica
VIVARELLI, VIVETTA
2014
Abstract
In questo contributo viene analizzato un tema che attraversa tutti gli scritti filologici di Nietzsche e gli appunti delle lezioni tenute a Basilea: l'attenzione per il pubblico, l'ascoltatore o lo spettatore, dei diversi generi letterari dell'antichità classica. L'attenzione costante per l'orecchio di chi ascolta e l'occhio di chi guarda la si scopre non solo nelle lezioni sui lirici greci, sulla tragedia e più in generale nella storia della letteratura greca, ma anche negli studi sull'origine del linguaggio e sulla retorica antica. L’interesse prevalente di Nietzsche è dunque in questa fase quello per il sistema relazionale, l’interscambio fra il singolo e la comunità. Risale probabilmente a Wagner l’attenzione per il ruolo che aveva l’opera d’arte tragica entro la comunità degli spettatori. Ma se l’avvio è indubitabilmente wagneriano, l’attenzione di Nietzsche per l’antico fruitore dell’opera d’arte tende poi a sganciarsi dalle finalità immediate e ad accordarsi coi prevalenti orientamenti etnologici e antropologici, attestati soprattutto nelle lezioni sul Servizio divino dei greci.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.