Da mirabilia a monumenta: Vincenzio Borghini, la memoria dell’acquedotto romano e il mito fondativo dell’origine di Firenze nelle fonti letterarie dal XIII al XVI secolo

Il contributo è stato redatto nell'ambito del progetto PRIN 2009 Architettura e identità locali. Il saggio analizza le valenze culturali dell'impresa costruttiva del primo acquedotto rinascimentale di Firenze, promosso da Cosimo I de' Medici. Attraverso gli scritti editi e inediti del letterato mediceo Vincenzio Borghini, lo studio rintraccia i legami fra l'acquedotto cinquecentesco e la memoria dell'infrastruttura di età romana, che aveva lasciato profonde tracce nella topografia e nelle descrizioni della città dal XIII secolo in poi. L'acquedotto di Cosimo I diviene un nodo imprescindibile della risignificazione che il duca compie del mito di Florentia romana.