Cosa può significare lo “scrivere di Dio” in una prospettiva teologica ma, ancor più, al di fuori di essa? Cosa, cioè,può significare lo “scrivere di Dio” in ambiti che non hanno Dio ad oggetto principale di indagine e di interesse? Come la filosofia è investita dalla questione dello “scrivere di Dio” e come, dunque, la scrittura filosofica viene articolandosi e modulandosi intorno ad una tale questione? Come lo “scrivere di Dio” si riflette in discipline e pratiche di sapere quali l’architettura, la teoria economicopolitica, la psicoanalisi, l’antropologia? I saggi qui raccolti cercano di definire la trama del problema nei suoi molteplici aspetti, pervenendo ad esiti originali e di rilevante livello.
Dio come valore. La critica di Heidegger al discorso metafisico / Rodolfi, Anna; Marchionni, Chiara; Piazza, Marco; Curia, Mario; Panella, Giuseppe; Zanobetti, Silverio; Landi, Paolo; Pieri, Camilla; Boncompagni, Anna; Pulli, Gabriele; Maria Rosa Tinti, Graziano Valent; Fallani, Gerardo. - STAMPA. - (2014), pp. 119-130.
Dio come valore. La critica di Heidegger al discorso metafisico
PIAZZA, MARCO;CURIA, MARIO;PIERI, CAMILLA;
2014
Abstract
Cosa può significare lo “scrivere di Dio” in una prospettiva teologica ma, ancor più, al di fuori di essa? Cosa, cioè,può significare lo “scrivere di Dio” in ambiti che non hanno Dio ad oggetto principale di indagine e di interesse? Come la filosofia è investita dalla questione dello “scrivere di Dio” e come, dunque, la scrittura filosofica viene articolandosi e modulandosi intorno ad una tale questione? Come lo “scrivere di Dio” si riflette in discipline e pratiche di sapere quali l’architettura, la teoria economicopolitica, la psicoanalisi, l’antropologia? I saggi qui raccolti cercano di definire la trama del problema nei suoi molteplici aspetti, pervenendo ad esiti originali e di rilevante livello.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



