La scuola: un microcosmo in crisi nell'immaginario contemporaneo

Il saggio inizia con l'analisi dei dati relativi al numero degli studenti inseriti nel percorso di formazione obbligatoria della scuola italiana. Successivamente il dibattito sposta il proprio focus sulle problematiche relative alla qualità dell'accoglienza e della comunicazione da parte degli insegnanti e della scuola stessa, nei confronti dei più giovani. E' su questa frontiera che si gioca gran parte della credibilità delle istituzioni formative ed educative, ovvero sulla capacità che queste hanno (o potrebbero avere) di recepire, con attenzione ed interesse, le necessità e i bisogni dei ragazzi. E' un bisogno di cura che richiede una costante, e mai interrotta, pratica di autoformazione da parte degli insegnanti e degli educatori. La scuola, in realtà, non è ancora in grado di rispondere appieno alle richieste che provengono dal contesto sociale e perde di credibilità nelle vesti di costruttrice e promotrice di cultura e di sapere. L'immaginario scolastico ne esce indebolito, mentre si rafforza quell'idea di scuola tradizionale fatta di nozioni, dogmi e apparati disciplinari statici e storicamente superati.