Tra 2019 e 2020 l’Accademia Toscana di Scienze e Lettere La Colombaria – in collaborazione prima con il Centro di Documentazione per la Storia dell’Assistenza e della Sanità e poi, con la Fondazione Santa Maria Nuova – ha promosso due cicli di quattro incontri ciascuno sui temi Cibo, farmaci e malattie. Il cuoco, lo speziale e il medico e su La salute in Toscana tra Ottocento e Novecento. Il fine è stato quello di evidenziare il legame tra malattia, alimentazione, ambiente e salute, temi che dal Settecento condurranno – e soprattutto dal secolo successivo – alla teoria microbica e all’eziologia grazie alla quale malattie, peraltro già conosciute come la malaria, il colera e la meno ‘antica’ pellagra, trovano rinnovata attenzione per il loro costituire problema sociale. La multidisciplinarietà dei contributi qui proposti si appunta, pertanto, su una alimentazione nella sua distinzione “cibo per poveri” e “cibo per ricchi” evidenziando come un errato sostentamento possa essere dannoso specialmente qualora le condizioni igieniche vengano a mancare. In questo contesto il contributo fornisce un focus di ricerca sull'evoluzione dell'olivicoltura in Toscana con particolare attenzione al contesto storico culturale ottocentesco. ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Between 2019 and 2020, the Accademia Toscana di Scienze e Lettere La Colombaria - in collaboration first with the Centro di Documentazione per la Storia dell'Assistenza e della Sanità and then with the Fondazione Santa Maria Nuova - promoted two cycles of four meetings each on the topics of Food, Medicines and Diseases. The cook, the apothecary and the doctor and on Health in Tuscany between the 19th and 20th centuries. The aim was to highlight the link between disease, food, environment and health, themes that from the 18th century onwards would lead - and above all from the following century - to the microbial theory and aetiology thanks to which diseases, already known as malaria, cholera and the less 'ancient' pellagra, found renewed attention for their constituting a social problem. The multidisciplinary nature of the contributions proposed here therefore focuses on nutrition in its distinction between 'food for the poor' and 'food for the rich', highlighting how erroneous nourishment can be harmful, especially when hygienic conditions are lacking. In this context, the paper provides a research focus on the evolution of olive growing in Tuscany with particular attention to the historical and cultural context of the 19th century.

Olivicoltura in Toscana. Sviluppo tecnologico e produttivo, alimentazione / Maria Grazia Proli; Zeffiro Ciuffoletti. - STAMPA. - (2022), pp. 15-21.

Olivicoltura in Toscana. Sviluppo tecnologico e produttivo, alimentazione

Maria Grazia Proli;Zeffiro Ciuffoletti
2022

Abstract

Tra 2019 e 2020 l’Accademia Toscana di Scienze e Lettere La Colombaria – in collaborazione prima con il Centro di Documentazione per la Storia dell’Assistenza e della Sanità e poi, con la Fondazione Santa Maria Nuova – ha promosso due cicli di quattro incontri ciascuno sui temi Cibo, farmaci e malattie. Il cuoco, lo speziale e il medico e su La salute in Toscana tra Ottocento e Novecento. Il fine è stato quello di evidenziare il legame tra malattia, alimentazione, ambiente e salute, temi che dal Settecento condurranno – e soprattutto dal secolo successivo – alla teoria microbica e all’eziologia grazie alla quale malattie, peraltro già conosciute come la malaria, il colera e la meno ‘antica’ pellagra, trovano rinnovata attenzione per il loro costituire problema sociale. La multidisciplinarietà dei contributi qui proposti si appunta, pertanto, su una alimentazione nella sua distinzione “cibo per poveri” e “cibo per ricchi” evidenziando come un errato sostentamento possa essere dannoso specialmente qualora le condizioni igieniche vengano a mancare. In questo contesto il contributo fornisce un focus di ricerca sull'evoluzione dell'olivicoltura in Toscana con particolare attenzione al contesto storico culturale ottocentesco. ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Between 2019 and 2020, the Accademia Toscana di Scienze e Lettere La Colombaria - in collaboration first with the Centro di Documentazione per la Storia dell'Assistenza e della Sanità and then with the Fondazione Santa Maria Nuova - promoted two cycles of four meetings each on the topics of Food, Medicines and Diseases. The cook, the apothecary and the doctor and on Health in Tuscany between the 19th and 20th centuries. The aim was to highlight the link between disease, food, environment and health, themes that from the 18th century onwards would lead - and above all from the following century - to the microbial theory and aetiology thanks to which diseases, already known as malaria, cholera and the less 'ancient' pellagra, found renewed attention for their constituting a social problem. The multidisciplinary nature of the contributions proposed here therefore focuses on nutrition in its distinction between 'food for the poor' and 'food for the rich', highlighting how erroneous nourishment can be harmful, especially when hygienic conditions are lacking. In this context, the paper provides a research focus on the evolution of olive growing in Tuscany with particular attention to the historical and cultural context of the 19th century.
2022
Alimentazione, farmaci e malattia in Toscana fra '800 e '900
15
21
Goal 3: Good health and well-being
Maria Grazia Proli; Zeffiro Ciuffoletti
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