Il lavoro consiste in un commento del primo e del secondo capo del Reg. 44/2001, dedicati, rispettivamente, all'ambito di applicazione del Regolamento e ai criteri di competenza giurisdizionale in materia civile e commerciale. Lo studio è svolto conducendo un esame analitico ed organico di tutti i titoli di giurisdizione disciplinati dagli artt. da 1 a 31. L'attenzione a ciascuna disposizione passa attraverso l'analisi delle principali questioni problematiche postesi in via applicativa e di tutte le pronunce rese dalla Corte di giustizia in via di interpretazione pregiudiziale, con particolare attenzione a quelle di maggior rilevanza ricostruttiva. Gli argomenti sono articolati come segue: L’ambito di applicazione del Reg. 44/01 ed il foro generale: 1. Dalla Convenzione di Bruxelles al Regolamento 44/2001. - 2. Ambito di applicazione temporale e territoriale della Convenzione di Bruxelles e del Regolamento 44/01. - 3. L’ambito oggettivo di applicazione del Regolamento 44/200: la materia civile e commerciale e le materie escluse. - 4. Questioni principali od accessorie. -5. Il foro generale del domicilio del convenuto. L’internazionalità della lite. - Capitolo II: Le competenze speciali: 6. Profili generali. -7. L’art. 5, n. 1: la competenza in <>. L’ambito di applicazione della disposizione. - 8. Art. 5, n. 1, lett. a): l’obbligazione dedotta in giudizio ed il luogo della sua esecuzione. I casi de Bloos e Tessili . - 9. Le precisazioni giurisprudenziali successive al caso de Bloos: le obbligazioni di lavoro, le obbligazioni accessorie, le obbligazioni equivalenti. - 10. Le precisazioni giurisprudenziali successive al caso Tessili: il luogo di esecuzione stabilito dalle parti, il luogo di esecuzione fuori dalla comunità europea, il luogo di esecuzione delle obbligazioni di non fare. - 11. Art. 5, n. 1, lett. b): il foro nei contratti di compravendita di merci e di prestazione di servizi. - 12. Il luogo di consegna delle merci e di prestazione del servizio. - 13. La nozione di prestazione del servizio. - 14. L’art. 5, n. 2: il foro delle obbligazioni alimentari. - 15. L’art. 5, n. 3: il foro della responsabilità extracontrattuale. L’ambito di applicazione. - 16. L’individuazione del foro: il luogo dell’evento dannoso. - 17. L’art. 5, n. 4 il foro delle azioni nascenti da reato. - 18. L’art. 5, n. 5: le sedi secondarie delle persone giuridiche. - 19. Art. 5, n. 6: il foro del trust. - 20. Art. 5, n. 7: il foro per il pagamento di corrispettivi per l’assistenza ed il salvataggio marittimi. - 21. La connessione ai fini attributivi della competenza. - 22. L’art. 6, n. 1: domanda verso una pluralità di convenuti. - 23. Art. 6, n. 2: la chiamata in garanzia. - 24. Art. 6, n. 3: la domanda riconvenzionale. - 25. Art. 6, n. 4: connessione tra materia contrattuale e diritti reali immobiliari. - Capitolo III: Le competenze protettive: 26. Profili generali. - 27. La competenza in materia assicurativa: ambito di applicazione. - 28. I fori competenti. - 29. L’azione diretta del danneggiato nei confronti dell’assicurato. - 30. La deroga della competenza. - 31. La giurisdizione in materia di tutela dei consumatori. - 32. L’ambito di applicazione. - 33. I fori competenti e l’elezione del foro. - 34. La giurisdizione comunitaria in materia di contratti di lavoro. L’obbligazione rilevante e il luogo di esecuzione della stessa. - 35. Le novità introdotte dal Regolamento 44/2001. La limitazione alla proroga di competenza. - Capitolo IV: I fori esclusivi: 36. Profili generali. - 37. La competenza in materia di diritti reali immobiliari e contratti d’affitto di immobili: art. 22, n. 1. - 38. I contratti di affitto di immobili (segue). - 39. Le locazioni transitorie (segue). - 40. Le locazioni di immobili situati in Stati diversi. - 41. La competenza in materia societaria: art. 22, n. 2. - 42. L’ambito di applicazione del foro societario. - 43. La competenza in materia di validità delle trascrizioni ed iscrizioni nei pubblici registri: art. 22, n. 3. - 44. La competenza in materia di proprietà industriale: art. 22, n. 4. - 45. La competenza i materia di esecuzione delle decisioni: art. 22, n. 5. - Capitolo V: Gli accordi sulla giurisdizione: 46. Cenni introduttivi. - 47. Ambito di applicazione della proroga di competenza. - 48. I requisiti di forma della clausola di proroga. - 49. L’elezione del foro e la relazione con altre norme: l’art., 5, n. 1 e la connessione. - 50. La proroga tacita. - Capitolo VI: Il coordinamento della funzione giurisdizionale: l’esame della competenza e della ricevibilità dell’azione, la litispendenza e la connessione: 51. Il coordinamento della funzione giurisdizionale comunitaria in materia civile e commerciale. - 52. Il controllo della competenza: l’obbligo del giudice di dichiararsi incompetente d’ufficio. - 53. Il controllo sulla correttezza della citazione in giudizio: art. 26, n. 2. - 54. La litispendenza e la connessione: principi generali. - 55. La nozione di litispendenza comunitaria. - 56. La nozione di connessione europea. - 57. Il momento determinante la pendenza della lite. - 58. Il regolamento processuale dell’eccezione di litispendenza. - 59. Il regolamento processuale dell’eccezione di connessione. - 60. Il conflitto di competenze esclusive. - Capitolo VII: La giurisdizione sommaria: 61. Le misure provvisorie o cautelari nello spazio comunitario. - 62. La nozione di <> ai sensi dell’art. 31: la provvisorietà e l’urgenza. - 63. L’esecutorietà e l’effetto preclusivo dei <>. - 64. Il giudice competente ai sensi dell’art. 31 e la circolabilità delle misure emesse dal medesimo. - 65. Osservazioni di sintesi.

Il Regolamento (CE) n. 44/2001 del Consiglio, del 22 dicembre 2000, concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale / C. Silvestri. - STAMPA. - (2011), pp. 3-75.

Il Regolamento (CE) n. 44/2001 del Consiglio, del 22 dicembre 2000, concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale

SILVESTRI, CATERINA
2011

Abstract

Il lavoro consiste in un commento del primo e del secondo capo del Reg. 44/2001, dedicati, rispettivamente, all'ambito di applicazione del Regolamento e ai criteri di competenza giurisdizionale in materia civile e commerciale. Lo studio è svolto conducendo un esame analitico ed organico di tutti i titoli di giurisdizione disciplinati dagli artt. da 1 a 31. L'attenzione a ciascuna disposizione passa attraverso l'analisi delle principali questioni problematiche postesi in via applicativa e di tutte le pronunce rese dalla Corte di giustizia in via di interpretazione pregiudiziale, con particolare attenzione a quelle di maggior rilevanza ricostruttiva. Gli argomenti sono articolati come segue: L’ambito di applicazione del Reg. 44/01 ed il foro generale: 1. Dalla Convenzione di Bruxelles al Regolamento 44/2001. - 2. Ambito di applicazione temporale e territoriale della Convenzione di Bruxelles e del Regolamento 44/01. - 3. L’ambito oggettivo di applicazione del Regolamento 44/200: la materia civile e commerciale e le materie escluse. - 4. Questioni principali od accessorie. -5. Il foro generale del domicilio del convenuto. L’internazionalità della lite. - Capitolo II: Le competenze speciali: 6. Profili generali. -7. L’art. 5, n. 1: la competenza in <>. L’ambito di applicazione della disposizione. - 8. Art. 5, n. 1, lett. a): l’obbligazione dedotta in giudizio ed il luogo della sua esecuzione. I casi de Bloos e Tessili . - 9. Le precisazioni giurisprudenziali successive al caso de Bloos: le obbligazioni di lavoro, le obbligazioni accessorie, le obbligazioni equivalenti. - 10. Le precisazioni giurisprudenziali successive al caso Tessili: il luogo di esecuzione stabilito dalle parti, il luogo di esecuzione fuori dalla comunità europea, il luogo di esecuzione delle obbligazioni di non fare. - 11. Art. 5, n. 1, lett. b): il foro nei contratti di compravendita di merci e di prestazione di servizi. - 12. Il luogo di consegna delle merci e di prestazione del servizio. - 13. La nozione di prestazione del servizio. - 14. L’art. 5, n. 2: il foro delle obbligazioni alimentari. - 15. L’art. 5, n. 3: il foro della responsabilità extracontrattuale. L’ambito di applicazione. - 16. L’individuazione del foro: il luogo dell’evento dannoso. - 17. L’art. 5, n. 4 il foro delle azioni nascenti da reato. - 18. L’art. 5, n. 5: le sedi secondarie delle persone giuridiche. - 19. Art. 5, n. 6: il foro del trust. - 20. Art. 5, n. 7: il foro per il pagamento di corrispettivi per l’assistenza ed il salvataggio marittimi. - 21. La connessione ai fini attributivi della competenza. - 22. L’art. 6, n. 1: domanda verso una pluralità di convenuti. - 23. Art. 6, n. 2: la chiamata in garanzia. - 24. Art. 6, n. 3: la domanda riconvenzionale. - 25. Art. 6, n. 4: connessione tra materia contrattuale e diritti reali immobiliari. - Capitolo III: Le competenze protettive: 26. Profili generali. - 27. La competenza in materia assicurativa: ambito di applicazione. - 28. I fori competenti. - 29. L’azione diretta del danneggiato nei confronti dell’assicurato. - 30. La deroga della competenza. - 31. La giurisdizione in materia di tutela dei consumatori. - 32. L’ambito di applicazione. - 33. I fori competenti e l’elezione del foro. - 34. La giurisdizione comunitaria in materia di contratti di lavoro. L’obbligazione rilevante e il luogo di esecuzione della stessa. - 35. Le novità introdotte dal Regolamento 44/2001. La limitazione alla proroga di competenza. - Capitolo IV: I fori esclusivi: 36. Profili generali. - 37. La competenza in materia di diritti reali immobiliari e contratti d’affitto di immobili: art. 22, n. 1. - 38. I contratti di affitto di immobili (segue). - 39. Le locazioni transitorie (segue). - 40. Le locazioni di immobili situati in Stati diversi. - 41. La competenza in materia societaria: art. 22, n. 2. - 42. L’ambito di applicazione del foro societario. - 43. La competenza in materia di validità delle trascrizioni ed iscrizioni nei pubblici registri: art. 22, n. 3. - 44. La competenza in materia di proprietà industriale: art. 22, n. 4. - 45. La competenza i materia di esecuzione delle decisioni: art. 22, n. 5. - Capitolo V: Gli accordi sulla giurisdizione: 46. Cenni introduttivi. - 47. Ambito di applicazione della proroga di competenza. - 48. I requisiti di forma della clausola di proroga. - 49. L’elezione del foro e la relazione con altre norme: l’art., 5, n. 1 e la connessione. - 50. La proroga tacita. - Capitolo VI: Il coordinamento della funzione giurisdizionale: l’esame della competenza e della ricevibilità dell’azione, la litispendenza e la connessione: 51. Il coordinamento della funzione giurisdizionale comunitaria in materia civile e commerciale. - 52. Il controllo della competenza: l’obbligo del giudice di dichiararsi incompetente d’ufficio. - 53. Il controllo sulla correttezza della citazione in giudizio: art. 26, n. 2. - 54. La litispendenza e la connessione: principi generali. - 55. La nozione di litispendenza comunitaria. - 56. La nozione di connessione europea. - 57. Il momento determinante la pendenza della lite. - 58. Il regolamento processuale dell’eccezione di litispendenza. - 59. Il regolamento processuale dell’eccezione di connessione. - 60. Il conflitto di competenze esclusive. - Capitolo VII: La giurisdizione sommaria: 61. Le misure provvisorie o cautelari nello spazio comunitario. - 62. La nozione di <> ai sensi dell’art. 31: la provvisorietà e l’urgenza. - 63. L’esecutorietà e l’effetto preclusivo dei <>. - 64. Il giudice competente ai sensi dell’art. 31 e la circolabilità delle misure emesse dal medesimo. - 65. Osservazioni di sintesi.
2011
9788834817582
Manuale di diritto processuale civile europeo
3
75
Goal 11: Sustainable cities and communities
C. Silvestri
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