Introduzione: L’aspetto maggiormente interessante dei Social Network consiste nella possibilità da parte dell’utente di utilizzare numerose opzioni per presentare se stesso sul proprio profilo, condividendovi post ed informazioni personali e permettendo ad altri utenti di visionare ed aggiungere commenti. Studi recenti hanno evidenziato come le emozioni espresse in un post possano influenzare gli altri utenti, i quali producono post con sentimenti simili, in una sorta di “contagio emotivo” (Kramer, 2014). Altri studi hanno invece analizzato le strategie comunicative online di soggetti narcisisti, indagando anche il carico emotivo dei loro post rispetto ad altri tratti di personalità. Non compaiono tuttavia studi focalizzati sulla presenza di contagio emotivo tra post pubblicati e commenti ricevuti, in particolare in profili di utenti con tratti narcisistici. Metodo: Sono state analizzate per un anno le caratteristiche emotive e linguistiche di post e commenti presenti su 50 profili di Facebook; inoltre è stato applicato un nuovo algoritmo (sviluppato in un precedente studio) per la valutazione del narcisismo online. Due misure sono state costruite per descrivere il carico emotivo (positivo o negativo) di post e commenti esaminati, oltre ad analizzare la presenza di contagio emotivo tra loro. Tali misure sono state messe in relazione con i contenuti dei profili di tipo narcisistico e le variabili socio-demografiche presenti sui profili. Risultati: Si osserva come, in generale, i partecipanti pubblichino maggiormente post positivi, aspetto che comporta ricevere un maggior numero di like, commenti ed in particolare commenti con carico emotivo coerente con il proprio post, confermando la presenza di un contagio emotivo. I profili con maggior presenza di contagio emotivo sono risultati essere quelli di tipo narcisistico, i quali ricevono più commenti e like degli altri. Di conseguenza, pubblicare contenuti emotivi appare particolarmente funzionale a ricevere più commenti, soddisfacendo così il bisogno narcisistico di richiesta d’attenzione.
“Online self-presentation” e contagio emotivo su Facebook: uno studio longitudinale / Elisa, Guidi; Cristina, Cecchini; Monica, Milani; Andrea, Guazzini. - STAMPA. - (2015), pp. 71-71.
“Online self-presentation” e contagio emotivo su Facebook: uno studio longitudinale.
GUIDI, ELISA;CECCHINI, CRISTINA;MILANI, MONICA;GUAZZINI, ANDREA
2015
Abstract
Introduzione: L’aspetto maggiormente interessante dei Social Network consiste nella possibilità da parte dell’utente di utilizzare numerose opzioni per presentare se stesso sul proprio profilo, condividendovi post ed informazioni personali e permettendo ad altri utenti di visionare ed aggiungere commenti. Studi recenti hanno evidenziato come le emozioni espresse in un post possano influenzare gli altri utenti, i quali producono post con sentimenti simili, in una sorta di “contagio emotivo” (Kramer, 2014). Altri studi hanno invece analizzato le strategie comunicative online di soggetti narcisisti, indagando anche il carico emotivo dei loro post rispetto ad altri tratti di personalità. Non compaiono tuttavia studi focalizzati sulla presenza di contagio emotivo tra post pubblicati e commenti ricevuti, in particolare in profili di utenti con tratti narcisistici. Metodo: Sono state analizzate per un anno le caratteristiche emotive e linguistiche di post e commenti presenti su 50 profili di Facebook; inoltre è stato applicato un nuovo algoritmo (sviluppato in un precedente studio) per la valutazione del narcisismo online. Due misure sono state costruite per descrivere il carico emotivo (positivo o negativo) di post e commenti esaminati, oltre ad analizzare la presenza di contagio emotivo tra loro. Tali misure sono state messe in relazione con i contenuti dei profili di tipo narcisistico e le variabili socio-demografiche presenti sui profili. Risultati: Si osserva come, in generale, i partecipanti pubblichino maggiormente post positivi, aspetto che comporta ricevere un maggior numero di like, commenti ed in particolare commenti con carico emotivo coerente con il proprio post, confermando la presenza di un contagio emotivo. I profili con maggior presenza di contagio emotivo sono risultati essere quelli di tipo narcisistico, i quali ricevono più commenti e like degli altri. Di conseguenza, pubblicare contenuti emotivi appare particolarmente funzionale a ricevere più commenti, soddisfacendo così il bisogno narcisistico di richiesta d’attenzione.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.